
Era già il simbolo di Secinaro, riportato ancora oggi sulle varie mappe, quale luogo di ritrovo per escursionisti e non solo buongustai, in località Fonte dell'Acqua, da dove partono e si diramano i vari sentieri per raggiungere la vetta del Sirente, La Neviera, Fonte Canale nonché i Prati del Sirente.L'opera appena inaugurata è stata realizzata con fondi pubblici, nell'ambito dell'Accordo di Programma Quadro a cura del Comune di Secinaro ed il Parco Sirente Velino che ne ha diretto anche i lavori. La struttura offre camere per 14 posti letto e ristorante per 60 persone nella sala, ove troneggia un gran camino, ma numerosi sono i tavoli allestibili all'aperto fra i faggeti.Dopo i primi bandi andati deserti e pubblicati a cura dell'Ente Parco, finalmente a gestire lo Chalet è Aldo D'Onofrio, titolare del "Centro Ippico Il Ranch" di Ovindoli.Soddisfazione e compiacimento hanno espresso il sindaco di Secinaro, Graziani Clementina, il presidente ed il direttore del Parco Sirente Velino, Simone Angelosante ed Oremo Di Nino. Gli intervenuti all'inaugurazione hanno degustato alcuni piatti di produzione propria e dell'ottimo vino.L'area sirentina, fra le più suggestive dell'Abruzzo montano, ha un potenziale economico assolutamente inespresso. La struttura, per la sua posizione strategica, sicuramente favorirà il decollo turistico dell'intero comprensorio dei comuni costituenti l'ormai ex Comunità Montana.Le vacanze di nicchia con soggiorno, le attività turistiche e gli sport praticabili, sia invernali che estivi: sci alpinismo, fondo, ciaspole, trekking, bici, equitazione, potranno svolgersi nell'intero arco dell'anno, essere inseriti nei vari itinerari più importanti dell'Abruzzo interno, gestiti dai vari tour operator e posti all'attenzione di fruitori italiani e stranieri come novità dell'anno.
G.P.