SULMONA - Andrea Gerosolimo lancia la corsa alle elezioni regionali del prossimo 25 maggio. Nelle affollate sale del comitato di via Cappuccini a Sulmona, il candidato di Abruzzo Civico ha idealmente lanciato la sua corsa a Palazzo dell'Emiciclo."Alle elezioni regionali - afferma Gerosolimo - non ci si candida ma si viene candidati. La mia candidatura è frutto di un percorso che viene da lontano e sono stato chiamato da Luciano D'Alfonso ad affrontare questa staordinaria avventura.
Il nostro territorio non esprime un consigliere regionale da molti anni e quindi credo sia giunto il momento di mettere da parte le divisioni e cogliere un'occasione unica".Gerosolimo ha ringraziato tutti per la partecipazione"Non immaginavo di arrivare a tanto"ha detto il candidato di Abruzzo Civico."Da oggi abbiamo 21 lunghi
giorni per restituire al territorio della valle peligna e dell'alto sangro, ma anche deglialtri territori, un consigliere regionale.Questo è un territorio che non elegge un consigliere di maggioranza da 19 lunghi anni e di minoranza da 14 anni.Non a caso le ultime grandi opere infrastrutturali come il parcheggio coperto a Sulmona e lo svincolo autostradale a Pratola, sono state realizzate su questo territorio risalgono alla legislatura di Falconio con Delfio Manasseri Assessore ai lavori pubblici e Gianvincenzo D'Andrea capogruppo dei DS in consiglio regionale.Credo che si arrivato il momento di restituire a tutto questo territorio una rappresentanza.Credo che ci siano assolutamente i presupposti e questa grossissima partecipazione di oggi lo dimostra"ha continuato Gerosolimo.Tra dieci giorni faremo una manifestazione molto piu' grande per dimostrare che la nostra è una candidatura di respiro provinciale.E' una candidatura preparata nel corso degli anni"ha spiegato Gerosolimo."Io non sono mai stato un uomo della destra e il mio passato politico lo dimostra.Sono stato voluto fortemente da
Luciano D'Alfonso nella sua squadra.Abbiamo scelto Abruzzo Civico perché siamo certi che
esprimerà un consigliere regionale".Gerosolimo nel corso del suo intervento ha chiamato in causa anche il sindaco di Sulmona Peppino Ranalli."Il Sindaco Ranalli puo' stare tranquillo.Il 26 maggio se lui avrà voglia di continuare a fare il Sindaco e avrà la capacità di farlo, continuerà tranquillamente a fare il Sindaco, anche con il contributo di un consigliere regionale eletto.Se questo non dovesse accadere la colpa non è sicuramente mia ma è solo e soltanto sua"ha detto Gerosolimo.
"Rispondo a chi mi accusa di essere passato da destra a sinistra, perché la mia storia politica è sempre stata all'interno dell'area del centrosinistra, ho cominciato con i popolari, poi con la margherita e se oggi non sono iscritto nel partito democratico è perché non ho condiviso i passaggi politici che sono avvenuti nella fase della sua costituzione e soprattutto perché oggi il Pd locale non è un partito che include ma un partito che esclude. Alle prossime europee sosterremo il Pd con cui abbiamo avviato in generale un percorso.La presenza degli amministratori oggi qui, dai consiglieri comunali di Sulmona, Pratola Peligna, Prezza, Raiano, Avezzano, Gioia dei Marsi oltre ai colleghi consiglieri provinciali mi riempiono d'orgoglio e mi fanno dire senza presunzione che la mia candidatura è una candidatura dell'intera provincia dell'Aquila, che non si esaurisce, al contrario di qualcun'altro, nella sola città di Sulmona".