Relatori sono stati Massimo Di Paolo(C.A.I. Storia e simbologia dell'Alpinismo)Francesco Lucantoni(Freedom Trail.Una storia una montagna) e Giampiero Di Federico(Racconti di pietra e di ghiaccio).Moderatore Antonio Di Fonso responsabile della rivista AbruzzoèAppennino.Al liceo scientifico di Sulmona è stato conferito un particolare riconoscimento da parte del Parco Nazionale della Majella(Custodi della Biodiversità)."Per
Walter Adeante |
sulmonese Walter Adeante."La fondazione a Sulmona risale al 1921 ed è stato un club molto attivo che ha sempre fatto parte del tessuto della città ovidiana con varie manifestazioni culturali, concerti e naturalmente escursioni in montagna.La manifestazione di oggi è orientata e rivolta soprattutto ai giovani per dare nuovi stimoli e nuovi motivi di vita in una città circondata dalla montagna"ha ricordato Adeante."Purtroppo ci dimentichiamo spesso che la montagna è l'unica risorsa economica per la zona e tranne qualche isola felice come Roccaraso e Scanno, le altre località non sono sfruttate a dovere.Al nord la montagna è una fonte di reddito per tutti"ha sottolineato con un tono polemico Adeante."Questa scuola si è allineata alle scuole moderne che abbiamo in Italia e per questo diventa un centro culturale della città aperto a
tutti e non solo ai nostri studenti"ha commentato Massimo Di Paolo preside del Liceo Scientifico di Sulmona."Attraverso l'incontro con l'esterno crea dei percorsi formativi di arricchimento per tutti"ha aggiunto."Quello di oggi è un appuntamento particolare perché Sulmona è al centro delle montagne tra le più belle d'Abruzzo con i suoi parchi conosciuti in tutto il mondo e una scuola che omette questa conoscenza ai propri studenti ha delle responsabilità"ha concluso Di Paolo.
Gli incontri con la montagna a Sulmona proseguiranno anche oggi, domani e domenica (vedi programma a fondo pagina)
BREVI CENNI SULLA NASCITA DEL CLUB ALPINO ITALIANO
⦁ Il 12 agosto 1863 Quintino Sella di Biella con Paolo e Giacinto di St. Robert e Giovanni Baracco di Torino compì la prima ascensione italiana al Monviso.
⦁ Sulla vetta nacque l’idea di una associazione fra gli alpinisti italiani.
⦁ Il 15 agosto 1863 scrivendo all’amico Bartolomeo Gastaldi sulla ascensione al Monviso ne rappresentava la necessità che anche in Italia venisse fondata una associazione fra alpinisti come quella inglese (1857).
⦁ Il 23 ottobre 1863 a Torino si tenne una riunione fra i più appassionati alpinisti italiani: vennero discussi gli articoli dello Statuto e nominati i Direttori.
⦁ Nacque il Club Alpino Italiano e suo primo presidente fu nominato il Marchese Paolo di St. Robert.
⦁ Nel 2013 il Club Alpino Italiano compie il suo 150° anno di età.
BREVI CENNI SULLA STORIA DELLA SEZIONE DI SULMONA
⦁ Pur non avendo il confronto di dati ufficiali, possiamo affermare che dal 1876 iniziò l’attività alpinistica che fu promossa dal Barone Giuseppe Andrea Angeloni, e in seguito da esponenti del notabilato locale, con il Marchese Vincenzo Mazara, Senatore del Regno d’Italia, il cui posto venne poi preso dal fratello Marchese Domenico Mazara, figli di Panfilo Mazara che fu Sindaco dal 1879 al 1881.
⦁ Il primo Presidente della Sezione di Sulmona è stato Giuseppe Andrea Angeloni, Barone di Montemiglio di Varavalle, nato a Roccaraso il 28.02.1826 e morto a Napoli il 30.12.1891, il quale venne eletto Deputato di Sulmona e L’Aquila 2^ dalla IX fino alla XVII legislatura, precisamente dal 10.11.1865 al 13.02.1891, per ventisei anni.
⦁ L’On. Angeloni sedeva nella Camera dei Deputati a fianco di Quintino Sella che era Ministro delle Finanze. Data l’amicizia e l’amore comune per la montagna, il Sella che era stato fondatore del CAI invitò Angeloni a costituire un gruppo di persone affinchè nascesse a Sulmona una Sezione del CAI.
⦁ Ufficialmente la Sezione di Sulmona fu riconosciuta nella 1^ Adunanza del Consiglio Direttivo della Sede Centrale del CAI, in data 19 febbraio 1922, la Sede Centrale del Club Alpino Italiano autorizzò la costituzione delle Sezioni di Valdagno, Sulmona e Treviso.
⦁ Da allora la Sezione è stata sempre attiva in tutti i 91 anni dalla sua nascita.
⦁ Nel 2013, come tutte le Sezioni italiane, l’attività si è incentrata soprattutto nella celebrazione del 150° anniversario del CAI.
⦁ A chiusura delle manifestazioni sono stati organizzati gli “INCONTRI CON LA MONTAGNA 2013”
il riconoscimento al Liceo Scientifico E.Fermi di Sulmona |
PROGRAMMA INCONTRI CON LA MONTAGNA