E' stata visiting professor presso l'Università di Phnom Pehn (Cambogia) e di Tuzla (Bosnia-Herzegovina). Fa ricerca sulla Shoah, su altri genocidi, sulle migrazioni e, in generale; sulle questioni legate alla lingua parlata in immigrazione e sulle seconde generazioni. E' membro della rete Università e Giorno della Memoria, e cura le attività per il Giorno della Memoria presso il campus di Forlì. Coordina il Progetto europeo di Active Remembrance ECOSMEG (European Cosmopolitanism and Sites of Memory through Generations), dicembre 2012-maggio 2014.
Samuel Modiano nel 1943, orfano della madre Diana, aveva 13 anni ed insieme ad altri 2.500 appartenenti alla comunità ebraica di Rodi, viene rastrellato e deportato in Germania. Arriva a Birkenau con il padre Giacobbe e la sorella Lucia di tre anni più grande di lui, marchiato con il
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Samuel Modiano in una precedente visita a Sulmona |
Oggi è impegnato a raccontare la sua esperienza nella Shoah ai giovani e, per questo, lo scorso 29 novembre 2013 gli è stato conferito il Dottorato Honoris Causa «per l'instancabile impegno con cui si dedica a testimoniare la sua tragica esperienza, segnata dall'espulsione da scuola, a Rodi, all'età di otto anni - ordinata in ottemperanza al dettato delle Leggi razziste - e dalla deportazione ad Auschwitz-Birkenau nell'estate del 1944, nella ricorrenza del settantacinquesimo anniversario dell'emanazione delle Leggi del 1938, per proseguire al più alto livello l'azione di promozione della Memoria e di sostegno alla ricerca storica».
Samuel già conosce Sulmona, lo scorso anno ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte del Liceo “Giambattista Vico” che lo avevano invitato proprio ad Auschwitz, durante il Viaggio della Memoria organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione nel gennaio 2011.
Nella mattinata del 21 dicembre incontrerà gli studenti del Polo Umanistico, Artistico, Classico, Economico-sociale e Linguistico, uniti per accogliere la testimonianza di un uomo eccezionale e per farsi a loro volta testimoni; preparati alla riflessione e alla ricostruzione critica di una pagina tanto difficile della storia d’Europa.