La manifestazione e' stata presentata in conferenza stampa dal Sindaco di Sulmona Peppino Ranalli, dal coordinatore regionale dell'Isal, Gianvincenzo D'Andrea, e dai rappresentanti della societa' "Di Sulmona", Gianfranco Santarelli e Gianluca De Paolis. Sono 15 milioni di persone 1 su 4 che soffrono di dolore cronico nel mondo.Nel centro Abruzzo sono 15 mila, che non hanno attualmente una risposta adeguata al dolore
quotidiano malgrado ci sia una legge nazionale n.38 del 2010.In Abruzzo ci saranno 22 postazioni nei vari comuni e sette in presidi sanitari.A Sulmona domani dalle ore 9 - 18 si troveranno due postazioni in Piazza Del Carmine e centro commerciale il Borgo.A Pratola in piazza Madonna della Libera e al centro commerciale le Pratelle.Altre postazioni saranno a Popoli, Raiano, Torre De Passeri, Castel Di Sangro, Barrea, Pescasseroli, con centinaia di volontari (Alpini, Avis, Croce Verde ecc.) che distribuiranno materiale informativo.Si potrà riempire un questionario in modo anonimo e chi vorrà potrà donare 5 euro e ricevere un pacchetto di confetti della ditta Di Sulmona, che ne metterà a disposizione in tutto il mondo circa 15 mila.Questo grazie alla lungimiranza imprenditoriale della ditta di confetti sulmonese, che si appresta prossimamente a mettere sul mercato un confetto innovativo specifico per i diabeti.L'obiettivo dell'Isal in valle peligna è quello di realizzare un centro di ricerca e formazione specialistica sul dolore.La struttura dove dovrebbe sorgere il centro è stata già individuata.Si trova a Pratola
il questionario |
la conferenza stampa di presentazione |
FONDAZIONE ISAL E DISULMONA
INSIEME PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO IL DOLORE
Il sorriso di Fabio De Luigi e la bontà dei confetti di Sulmona: Cento città contro il dolore, la Giornata internazionale della Fondazione ISAL in programma il prossimo 12 ottobre, quest’anno diventa più dolce grazie alla collaborazione con DiSulmona, società leader nella vendita online di confetti, bomboniere e fiori di confetto.
Nelle principali piazze italiane, con puntate oltre confine e oltre oceano, volontari e medici spiegheranno come e dove sia possibile curare il dolore. Inoltre, a fronte di un piccolo contributo, distribuiranno confezioni di confetti, il cui ricavato sarà utilizzato per finanziare la ricerca.
“A Sulmona c’è una tradizione plurisecolare del confetto – spiega Gianfranco Santarelli, Presidente della DiSulmona –: la produzione industriale risale a fine ‘700, ma ci sono documenti che attestano come già nel Rinascimento fosse presente il confetto nel senso moderno”.
Fondata nel dicembre del 2009, DiSulmona vende sui propri siti di e-commerce il meglio della produzione confettiera sulmonese: confetti (pure per celiaci), confettate, bomboniere, segnaposto e fiori di confetto. “Ma distribuiamo un po’ tutte le eccellenze dell’Abruzzo, dai salumi ai dolci, dalla pasta al tartufo, fino all’aglio rosso di Sulmona”.
Il rapporto con ISAL nasce dalla sensibilità dei fondatori e da un’amicizia, quella con Gianvincenzo D’Andrea, l’ex Direttore di anestesia e rianimazione dell’Ospedale di Sulmona, oggi presidente dell’associazione ISAL della Valle Peligna. “È stato lui l’anello di congiunzione – continua Santarelli –. Il dottor D’Andrea ha trovato da noi una porta aperta”.
Per “Cento città contro il dolore”, DiSulmona metterà così a disposizione di ISAL circa 10mila sacchetti di confetti. “I confetti sono buoni, fanno bene e hanno pochissime calorie – conclude Santarelli –. Le mandorle, come la frutta secca in generale, sono un antiossidante per eccellenza, tanto che medici e nutrizionisti consigliano di mangiarne 2-3 al giorno”.
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