3) ricerca e innovazione per attività industriali, in special modo per l’ingresso della Magneti Marelli nell’Automotive Regionale;4) realizzazione del distretto turistico-culturale nel Centro Abruzzo.
Per la grave depressione economica del territorio, il Fas può essere una boccata di ossigeno per creare opportunità di sviluppo e occupazione. Per la Cgil le risorse devono servire a creare buona e duratura occupazione, specie nel settore manifatturiero con la Magneti Marelli e nel settore turistico-culturale perché la Valle Peligna deve guardare a più opzioni per tentare di risalire la china e dare un futuro ai propri giovani e ai propri cittadini.
Per il distretto turistico-culturale, la Cgil chiede che vi sia un progetto unico e inclusivo di tutto il territorio che sia valoriale, di rete che valorizzi il paesaggio, l’ambiente, i saperi, le storie, le architetture, le culture, le tradizioni, i prodotti tipici.
“ La promozione di una immagine territoriale di forte coesione e sinergia – dice Damiano Verrocchi segretario provinciale Cgil – ne accresce l’attrattività, riflettendosi positivamente sulla nascita di nuove iniziative imprenditoriali che sviluppano occupazione”. “ Non sprechiamo l’opportunità del Fas: questa volta tutti i soggetti devono dare segnali di coesione territoriale, maturità e responsabilità- conclude Verrocchi- perché è assolutamente urgente una politica di sistema per il bene comune”.
La Segreteria prov.le Cgil
(Damiano Verrocchi)