SULMONA - Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Antonio Ruffini"L’associazione culturale “Insieme per il Centro Abruzzo”, nell’esprimere la propria totale solidarietà all’associazione “Celestiniana” per la per la situazione di sofferenza che giustamente lamenta a causa dell’incuria e dell’indifferenza da parte dell’Amministrazione comunale, auspica che a Maggio, quando i sulmonesi si recheranno alle urne per eleggere il nuovo Sindaco e la sua Giunta tengano bene a mente non solo tutti gli episodi che si sono verificati durante l’attuale Amministrazione, ma soprattutto l’ultimo.Infatti, così come l’associazione aveva già avuto modo di denunciare in occasione del mancato trasferimento dell’autorimessa degli autobus dell’ARPA in altra sede, questo episodio è l’ennesima dimostrazione dell’incapacità del Sindaco ad affrontare e risolvere non solo i complessi problemi che assillano la nostra Città, ma anche quelli semplici come l’episodio appena segnalato.
Questo perché il Sindaco Federico e la sua Giunta non hanno mai avuto quella attenzione e buona volontà necessaria per amministrare al meglio la Città di Sulmona, rimanendo, infatti, costantemente assenti nei tavoli istituzionali convocati in difesa del Territorio, facendo perdere le opportunità di crescita per i suoi abitanti.
A tal proposito, basti pensare che, l’Amministrazione comunale di Avezzano, appena ricevuti i fondi per la sistemazione del percorso pedonale che conduce dalla città al Monte Salviano, immediatamente si è attivata per l’affidamento dei lavori, allo scopo di valorizzare un’area protetta, cara agli avezzanesi.
Nel caso in esame non si tratta solo di un area protetta e cara ai sulmonesi, ma anche di interesse archeologico, storico e religioso (grazie alla presenza dell’Eremo di Celestino V, tornato in auge in questi giorni con le dimissioni dell’attuale Papa). Eppure, nonostante il possesso dei fondi messi a disposizione dalla Provincia de L’Aquila, la nostra Amministrazione comunale non ha fatto niente. Ogni commento è superfluo".
IL PRESIDENTE
(Dott. Ing. Antonio Ruffini)
