il corteo si è fermato ai piedi della statua di Ovidio, davanti quello storico Liceo Classico classico ancora chiuso.
Al loro fianco anche gli insegnanti, partecipando anche al dibattito per spiegare i motivi per cui la cosiddetta legge di stabilità non deve passare. Una manifestazione pacifica, tanto che i rappresentanti delle forze dell'ordine si sono complimentati con i ragazzi per la loro correttezza. Nel corso della manifestazione era stato acceso un fumogeno, ma
sono stati gli stessi ragazzi a spegnerlo e a isolare immediatamente il giovane che aveva preso l'iniziativa. "Un gesto che la dice lunga sulla volontà degli studenti di non cedere a strumentalizzazioni di ogni genere - ha commentato un poliziotto - ma di voler lottare solo
ed esclusivamente per difendere il loro diritto allo studio. Senza violenza, ma con grande fermezza".
Tantissimi anche gli studenti dell'Alto Sangro che hanno manifestato nel centro di Castel di Sangro.
![]() |
CORTEO CASTEL DI SANGRO |