elezioni”. Lo sostiene il Alessio Ventresca, coordinatore del Movimento, laboratorio di politica e cultura che nei giorni scorsi ha riunito dirigenti e simpatizzanti per un esame della situazione “Chi oggi teme l’arrivo di un Commissario prefettizio alla guida del Comune e considera questa soluzione come un fallimento della politica probabilmente poco ha fatto per evitare alla città una caduta verticale con spoliazioni e umiliazioni continue esaltando solamente la politica degli annunci e portando questo territorio ad essere isolato dal contesto regionale e magari oggi facendogli sognare come l’annessione della città e del Centro Abruzzo alla provincia di Pescara possa rappresentare un approdo miracoloso”. Restituendo invece agli elettori il diritto di scegliere una nuova classe dirigente, motivata e maggiormente responsabile potrebbe essere un primo necessario passaggio per ricostruire una speranza per un futuro migliore alla città e all’intera Valle peligna. Nel corso della riunione è stato altresì stabilito che entro il prossimo mese di settembre sarà convocata l’Assemblea generale del Movimento per la elezione dei nuovi organismi dirigenti e del nuovo Coordinatore. Intanto è stato individuato un apposito gruppo di lavoro che preparerà il ‘Manifesto’ che sarà presentato in occasione dell’appuntamento autunnale”
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domenica 12 agosto 2012
PATTO PER SULMONA SU SITUAZIONE POLITICA "CITTA' MERITA GOVERNO FORTE"
SULMONA – La situazione politica sulmonese sotto la lente d’ingrandimento
del movimento Patto Per Sulmona. Risultato? “Fallimento della politica”. “In una fase politica e sociale così difficile
come quella che stiamo attraversando la città meriterebbe un governo forte, rappresentativo
ed efficiente unitamente a riferimenti istituzionali solidi. Invece lo
spettacolo desolante che le forze politiche cittadine stanno offrendo in questi
giorni impongono a tutti l’assunzione di
responsabilità precise ed il ricorso immediato alle
elezioni”. Lo sostiene il Alessio Ventresca, coordinatore del Movimento, laboratorio di politica e cultura che nei giorni scorsi ha riunito dirigenti e simpatizzanti per un esame della situazione “Chi oggi teme l’arrivo di un Commissario prefettizio alla guida del Comune e considera questa soluzione come un fallimento della politica probabilmente poco ha fatto per evitare alla città una caduta verticale con spoliazioni e umiliazioni continue esaltando solamente la politica degli annunci e portando questo territorio ad essere isolato dal contesto regionale e magari oggi facendogli sognare come l’annessione della città e del Centro Abruzzo alla provincia di Pescara possa rappresentare un approdo miracoloso”. Restituendo invece agli elettori il diritto di scegliere una nuova classe dirigente, motivata e maggiormente responsabile potrebbe essere un primo necessario passaggio per ricostruire una speranza per un futuro migliore alla città e all’intera Valle peligna. Nel corso della riunione è stato altresì stabilito che entro il prossimo mese di settembre sarà convocata l’Assemblea generale del Movimento per la elezione dei nuovi organismi dirigenti e del nuovo Coordinatore. Intanto è stato individuato un apposito gruppo di lavoro che preparerà il ‘Manifesto’ che sarà presentato in occasione dell’appuntamento autunnale”
elezioni”. Lo sostiene il Alessio Ventresca, coordinatore del Movimento, laboratorio di politica e cultura che nei giorni scorsi ha riunito dirigenti e simpatizzanti per un esame della situazione “Chi oggi teme l’arrivo di un Commissario prefettizio alla guida del Comune e considera questa soluzione come un fallimento della politica probabilmente poco ha fatto per evitare alla città una caduta verticale con spoliazioni e umiliazioni continue esaltando solamente la politica degli annunci e portando questo territorio ad essere isolato dal contesto regionale e magari oggi facendogli sognare come l’annessione della città e del Centro Abruzzo alla provincia di Pescara possa rappresentare un approdo miracoloso”. Restituendo invece agli elettori il diritto di scegliere una nuova classe dirigente, motivata e maggiormente responsabile potrebbe essere un primo necessario passaggio per ricostruire una speranza per un futuro migliore alla città e all’intera Valle peligna. Nel corso della riunione è stato altresì stabilito che entro il prossimo mese di settembre sarà convocata l’Assemblea generale del Movimento per la elezione dei nuovi organismi dirigenti e del nuovo Coordinatore. Intanto è stato individuato un apposito gruppo di lavoro che preparerà il ‘Manifesto’ che sarà presentato in occasione dell’appuntamento autunnale”