(video intervista Stefania Tollis coordinatrice progetto)
SULMONA - Si chiama "Centro Abruzzo Cuore dei Parchi" e ha lo scopo di valorizzare il territorio puntando sul turismo per far crescere le piccole aziende in difficoltà economiche e gestionali, per dar risalto ai piccoli paesi, incentivando la piccola opitalità come cultura sulla scia della tradizione abruzzese dell'accoglienza. La neonata associazione e' stata presentata ieri nella sede Cescot Abuzzo Officina dei sapori a Sulmona, dalla coordinatrice del progetto Stefania Tollis che ha illustrato i punti e le linee guida. "Bisogna puntare sul turismo per attrarre capitali che arrivano fuori dalla nostra
zona che al momento vive una grave crisi economica. E' importante lavorare uniti perchè da soli non si va da nessuna parte " ha spiegato "Sono state invitate circa 200 aziende del territorio, attualmente ci interessa rivalorizzare i piccoli paesi e volutamente abbiamo chiesto in questa prima fase alle piccole aziende e B&B di fare rete". Diversi i settori produttivi interessati, facenti parte dei Comuni del centro Abruzzo, dalla ristorazione all'enologia, dalle agenzie di viaggio alle immobiliari. Possono aderire Bed and Breakfast, alberghi, aziende di olio, di panificazione e affini, artigianato, trasporti, edilizia ecocompatibile, bioedilizia, artigianato tipico, aziende agricole e formazione professionale rientranti nell'area dei quattroparchi abruzzesi Gran Sasso della Laga, Pnalm, Parco Majella, Parco Sirente Velino. L'idea di fondo è quella di promuovere il made in Italy, offrendo servizi in sinergia realizzando pacchetti turistici intergrati che rispondono alla domanda di turismo gastronomico, tipo confezionare week end o settimane gastronomiche, compreso di trasporto dagli aeroporti, ospitalità, visite guidate sia nei settori a tema, tipo nei laboratori del settore alimentare (mulini artigianali, panificazione, macelleria), sia nel sistema integrtao filiera corta con brevi corsi tematici di formazione enogastronomica presos "l'officina dei sapori". g.s.