SULMONA - E' con una serata di gala in grande stile che si è concluso lo stage degli studenti canadesi del C.O.S.I. a Sulmona, dove hanno soggiornato per approfondire lo studio della lingua italiana e del canto lirico. Le più belle arie della lirica italiana interptetate dalla bravura dei ragazzi hanno animato il cortile di Palazzo dell’Annunziata lunedi scorso. Gli studenti d'oltreocenao, al termine della loro esperienza sulmonese, hanno voluto dare il
meglio di sè e della loro capacità di interpretare le più famose romanze italiane. Grande l'impegno degli artisti e dei musicisti che hanno regalato bei momenti. Tenori, soprano, baritoni, tutti i registri del bel canto. In ouverture l’esibizione del direttore dell’Istituto Derryl Edwards, ottimo tenore, che ha eseguito: musiche di Ovid, alcuni brani in prima mondiale composte per l’occasione. Da Handel a Bellini, e ancora Donizetti, Mozart , Tosti,. Brani anche molto difficili come “ ‘A Vucchella” e “Non ti amo più”. Persino celebri canzoni napoletane. Variegato il repertorio, dunque, per una bella serata di musica nel cuore storico di Sulmona. L'iniziativa trae le sue origini dalla Facoltà di Musica della Università di Toronto, in collaborazione con la Englisch Schul diretta da Tania Pçuglielli. Sono anni, ormai, che gli studenti canadesi trascorrono qualche mese in Italia, durante il periodo estivo, affinando le loro capacità di interpretare le opere italiane. Il programma della serata era ricco ed accattivante, molto apprezzato dal pubblico sulmonese ha gremito cortile e che non ha fatto mancare ai giovani artisti lunghi applausi.
