uso di sostanze stupefacenti e alcol in luogo pubblico, disturbo alla quiete pubblica in orari che vanno dalle 24 alle 5 del mattino”, specificando, nella missiva, che tutto è documentato con foto testimonianze dirette da parte dei firmatari. Un centinaio al momento le firme, a detta di Facchini, il quale ha spiegato che le adesioni stanno aumentando di giorno in giorno “perché la gente non è può più”. Via Papa Innocenzo VII, via Quercia, via Scudieri, via Murata, via Persico, via della Rocca, parte di via Circonvallazione orientale. Queste le zone in cui, soprattutto il sabato sera, diventano toilette a cielo aperto con scene nauseanti di resti in bella mostra di cene mal digerite. “Questo è il nostro ultimo tentativo” scrivono nella lettera i cittadini furiosi, dopo aver inoltrato a chi di dovere molte richieste di intervento senza risposta. “Sono anni che scriviamo, telefoniamo e sollecitiamo in ogni modo le forze di polizia, carabinieri, vigili urbani e autorità comunali, senza sortire alcun risultato”. Minacciano, quindi di adire le vie legali, con denunce contro ignoti se il problema non trova una soluzione rapida. G.S.
ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
FESTA DEI FUOCHI 2025, LA GIOSTRA VINCE L'EDIZIONE 2025
SULMONA VIDEO - Il 3 e 4 Maggio 2025 ritorna a Sulmona (AQ) uno degli appuntamenti più attesi della primavera abruzzese: la Festa dei Fuoch...

TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO
FACEBOOK LIVE - DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS -
venerdì 23 settembre 2011
DEGRADO IN CITTA', I RESIDENTI SCRIVONO LETTERA-DENUNCIA
SULMONA –
Degrado dilagante e degenerante in città scatena le ire dei cittadini di
Sulmona. Esasperati gli abitanti del centro storico, come riferito questa
mattina dal responsabile di Cittadinanzaattiva" e Tribunale del malato, Edoardo
Facchini, che si è fatto portavoce di un malcontento che sale sempre più. Oltre
ad aver avviato una raccolta firme, i residenti, tramite il legale della
associazione, si apprestano ad inviare una lettera-denuncia alle forze dell’ordine,
alla polizia municipale, alle istituzioni, ai vertici di palazzo San Francesco,
lamentando “atti osceni in luogo pubblico, deturpazione e danni al patrimonio
storico della città,
uso di sostanze stupefacenti e alcol in luogo pubblico, disturbo alla quiete pubblica in orari che vanno dalle 24 alle 5 del mattino”, specificando, nella missiva, che tutto è documentato con foto testimonianze dirette da parte dei firmatari. Un centinaio al momento le firme, a detta di Facchini, il quale ha spiegato che le adesioni stanno aumentando di giorno in giorno “perché la gente non è può più”. Via Papa Innocenzo VII, via Quercia, via Scudieri, via Murata, via Persico, via della Rocca, parte di via Circonvallazione orientale. Queste le zone in cui, soprattutto il sabato sera, diventano toilette a cielo aperto con scene nauseanti di resti in bella mostra di cene mal digerite. “Questo è il nostro ultimo tentativo” scrivono nella lettera i cittadini furiosi, dopo aver inoltrato a chi di dovere molte richieste di intervento senza risposta. “Sono anni che scriviamo, telefoniamo e sollecitiamo in ogni modo le forze di polizia, carabinieri, vigili urbani e autorità comunali, senza sortire alcun risultato”. Minacciano, quindi di adire le vie legali, con denunce contro ignoti se il problema non trova una soluzione rapida. G.S.
uso di sostanze stupefacenti e alcol in luogo pubblico, disturbo alla quiete pubblica in orari che vanno dalle 24 alle 5 del mattino”, specificando, nella missiva, che tutto è documentato con foto testimonianze dirette da parte dei firmatari. Un centinaio al momento le firme, a detta di Facchini, il quale ha spiegato che le adesioni stanno aumentando di giorno in giorno “perché la gente non è può più”. Via Papa Innocenzo VII, via Quercia, via Scudieri, via Murata, via Persico, via della Rocca, parte di via Circonvallazione orientale. Queste le zone in cui, soprattutto il sabato sera, diventano toilette a cielo aperto con scene nauseanti di resti in bella mostra di cene mal digerite. “Questo è il nostro ultimo tentativo” scrivono nella lettera i cittadini furiosi, dopo aver inoltrato a chi di dovere molte richieste di intervento senza risposta. “Sono anni che scriviamo, telefoniamo e sollecitiamo in ogni modo le forze di polizia, carabinieri, vigili urbani e autorità comunali, senza sortire alcun risultato”. Minacciano, quindi di adire le vie legali, con denunce contro ignoti se il problema non trova una soluzione rapida. G.S.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento