Tocco da Casauria – È con cordoglio e stupore che l'amministrazione comunale e gli abitanti di Tocco da Casauria accolgono la notizia della scomparsa di Padre Virgilio, al secolo Felice Di Virgilio, per tantissimi anni padre guardiano del convento francescano di Santa Maria del Paradiso, o dell'Osservanza, fino al 2004, quando si è trasferito a L'Aquila per ricoprire la carica di Ministro Provinciale di San Bernardino da Siena e dei Frati Minori d'Abruzzo.«Ricordiamo un uomo di riferimento della comunità – commenta il sindaco Riziero Zaccagnini – amante del territorio e della sua gente, a volte schivo. Presenziava con grande partecipazione agli eventi che più coinvolgevano i toccolani; vederlo più spesso in paese dopo il terremoto è stato come vedere un familiare ritornare a casa. L'ho incontrato l’ultima volta lo scorso dicembre, in occasione della firma del gemellaggio tra Tocco e Francavilla in onore di Francesco Paolo Michetti. Mi regalò una copia delle due sue ultime pubblicazioni (“Santi Beati e Venerabili dell'Ordine dei Frati Minori d'Abruzzo” e “I doni dello Spirito Santo”) con dedica di stima e di buon augurio per il futuro. Ci ripromettemmo di rivederci per tornare a progettare insieme la risistemazione della biblioteca dell'Osservanza. Il destino, o forse, come direbbe lui, Dio, ha voluto altrimenti».Di Padre Virgilio resta alla comunità la ricatalogazione dei libri antichi e sul territorio appartenenti alla biblioteca del convento e, oltre a numerosi articoli e alcuni libri sul Convento dell'Osservanza e sulla presenza dei frati francescani a Tocco, due opere importanti per il paese, pubblicate tra il 1980 e il 1982, che restano un punto di riferimento per chi si avventura nella ricerca storica di Tocco: “Tocco da Casauria. Profilo storico” e “Statuto municipale di Tocco Casauria”.Una delegazione dell'amministrazione, degli abitanti e della comunità parrocchiale sarà presente ai funerali a Pollutri per l'ultimo saluto.
22° FIACCOLATA DEL MORRONE SAN PIETRO CELESTINO. In occasione dei festeggiamenti di San Pietro Celestino, si è svolta ieri sera nella frazione San Pietro di Bagnaturo, la 22 edizione della Fiaccolata del Morrone.Una novantina di tedofori sono partiti dall'eremo di San Celestino e si sono diretti verso la chiesetta nella frazione san Pietro di Bagnaturo, dove alla fine della cerimonia i partecipanti hanno potuto ristorarsi nel rinfresco offerto dal comitato dei festeggiamenti e dall'Associazione Celestiniana.
Replica del Sindaco Fabio Federico dopo la conferenza stampa tenuta dai gruppi consiliari di centro sinistra nella giornata di ieri.
“Il clima di collaborazione instauratosi in occasione dell’ultimo Consiglio comunale è già finito –ha detto il Sindaco –e se la minoranza sceglie di tornare ad arroccarsi sulle proprie posizioni se ne assume tutta la responsabilità politica. Prevale ancora l’astio e la polemica, segnale chiaro di una difficoltà tutta interna al centro sinistra, uscito sconfitto alle ultime elezioni provinciali
“Devo precisare –ha aggiunto il Sindaco- che sul Bilancio, come maggioranza, avevamo voluto dare un segnale di apertura al dialogo, ma è stato del tutto inutile, perché l’opposizione invece di pensare ai problemi di oggi guarda già alle elezioni del 2013, forse perché non ha altro da fare.
“Noi francamente non ci sentiamo in campagna elettorale. Stiamo lavorando con impegno da due anni, e vogliamo lavorare con ancor maggiore intensità nei prossimi tre anni, tenendo a cuore solo gli interessi della Città. Altro non ci interessa.
“Devo altresì ricordare agli smemorati consiglieri di centro sinistra che i famosi 2 milioni e 700 mila euro non erano fondi della Giunta La Civita, ma fondi concessi dalla Giunta Pace alla Città di Sulmona quando era Sindaco Pietro Centofanti (1 milione all’anno) e poi tagliati dalla Giunta di centro-sinistra di Del Turco, in particolare dall’assessore PD al Bilancio Giovanni D’Amico. Quindi anche su questo argomento converrebbe alla minoranza stendere un velo pietoso.
“Noi –ha concluso il Sindaco- siamo stati bravi a recuperare questi fondi, non spesi dall’Amministrazione La Civita perché la Regione di centro sinistra bocciò a chiare lettere il progetto di metropolitana di superficie; la documentazione al riguardo è a disposizione di chiunque dovesse farne richiesta.
“Nella recente Conferenza dei Capigruppo la minoranza aveva presentato solo alcuneidee che avrebbero avuto come esito la perdita definitiva dei finanziamenti. Invece, vista la ristrettezza dei tempi, abbiamo preferito investire questi fondisui nostri progetti, già esistenti e quindi concretamente finanziabili”.
OPERAI TROVANO BOMBA MORTAIO INESPLOSA A PESCASSEROLI Alcuni operai, mentre stavano facendo dei lavori in localita' fontana di Pratorosso nella periferia di Pescasseroli, hanno trovato una bomba di mortaio inesplosa risalente alla seconda guerra mondiale. L'ordigno e' lungo circa 30 centimetri con un diametro di 7 e risulta in buono stato di conservazione. I Carabinieri della locale stazione hanno transennato l'area e avvisato la Prefettura per la richiesta di intervento degli artificieri per il disinnesco che non avverrà comunque prima di 4 o 5 giorni.
Francesco Quinti sindacalista nazionale della CGIL penitenziari, ha visitato il carcere di Sulmona insieme a Matteo Balassone CGIL regionale, che opera nel penitenziario Sulmonese.
NATI TRE CAMOSCI NELL'AREA FAUNISTICA DI LAMA DEI PELIGNI Nei giorni scorsi nell'area faunistica di Lama dei Peligni (Chieti) sono venuti alla luce tre piccoli di camoscio che godono di ottima salute. La buona notizia per il camoscio arriva a pochi giorni dall' inaugurazione della nuova area faunistica del Camoscio appenninico a Pacentro.
LEGA POPOLARE, Di Nisio contro il tentativo di scippo del Progetto “INPDAP a Sulmona”
“Essendo un cittadino peligno ritengo di conoscere la cultura e gli atteggiamenti dei politici locali, ma riguardo al tentativo di scippo della paternità del progetto sull’istituzione dello sportello INPDAP a Sulmona penso che sia stato superato il limite della decenza” questo è il primo commento del Segretario della Lega Popolare, Francesco Di Nisio, a seguito della conferenza stampa organizzata dal consigliere del comune di Sulmona Luigi Santilli in merito alla questione INPDAP. “E’ più di un anno che Lega Popolare combatte insieme ai comitati spontanei dei pensionati – continua Di Nisio - e dopo aver raggiunto l’obiettivo finale dobbiamo assistere a questo penoso atto teatrale che offende la dignità del popolo peligno poiché non è stata detta la piena verità”. Difatti per l’ottenimento di questo importante risultato Lega Popolare ha curato le relazioni con tutti gli attori interessati, ha effettuato sopralluoghi per la scelta della sede chiedendo sin dall’inizio la disponibilità dei locali presso la sede INPS di Sulmona; ha effettuato incontri con il Presidente del CIV dott. Carlo Borio, che sin dall’inizio ha dato il Suo pieno consenso al progetto; ha incontrato le dirigenze dei due enti coinvolti per la condivisione delle attività da eseguire; ha man mano rimosso tutti gli ostacoli burocratici attraverso un lavoro di sensibilizzazione e di collaborazione diretta. “Tutto il lavoro da noi svolto sempre affiancati dai pensionati del Centro Abruzzo – afferma Di Nisio – è tracciato e documentato. Il 15 c.m. pur trovandomi all’estero ho inviato un comunicato stampa per trasmettere all’opinione pubblica la risposta positiva e definitiva della direzione provinciale INPDAP; a seguito di tutto ciò come si può pensare di raccogliere i frutti dal campo coltivati da altri? ”. Lega Popolare convocherà, a breve, in una conferenza stampa, i giornalisti delle TV e della carta stampata per illustrare l’enorme lavoro svolto (documentato)per l’ottenimento di questo altro grande risultato, per la collettività del Centro Abruzzo, raggiunto con la tenacia e la perseveranza degli uomini di LP mentre alcune componenti politiche aspettavano che il chiodo fosse conficcato al muro per appendervi il loro cappello. “Non è importante chi ha lavorato per il raggiungimento dell’obiettivo sociale, ma se permettiamo di farci scippare la paternità delle idee, dei progetti, portati avanti con il nostro grande sacrificio, da coloro che non lavorano, ci ritroveremo in una situazione in cui nessuno vorrà più lavorare per il bene comune, per questo – conclude Di Nisio – senza alcuna polemica vogliamo che l’opinione pubblica sappia come si sono svolte tutte le fasi e chi ha lavorato per la realizzazione di questo progetto”.
STALKING: TRENTANOVENNE ARRESTATO A SULMONA Ha vessato la sua ex fidanzata per due anni di seguito, ponendo in essere tutti quei comportamenti previsti nel reato di stalking. Per questo M. B. 39anni di Sulmona, e' stato arrestato dagli agenti del commissariato di Sulmona in esecuzione della misura del gip Roberto Amatore su richiesta del pm Aura Scarsella. Dal giugno 2008, dopo che la fidanzata lo aveva lasciato, ha tentato di dare fuoco all'appartamento della mamma di questa per ben due volte, mentre in un'altra occasione aveva tentato di investire con l'auto la ragazza, oltre a minacciarla in continuazione telefonicamente. Per questo erano scattate la denuncia e le delicate indagini della polizia. L'uomo era sottoposto all'obbligo di firma, al divieto di uscire nelle ore notturne e a quello di non allontanarsi dal territorio comunale di Sulmona. Adesso si trova nel carcere di Sulmona a disposizione dell'autorita' giudiziaria, mentre la ragazza e' in cura da una psicologa del Sert.
SULMONA UFFICIALIZZATO IL PROGRAMMA DELLA VISITA DEL SANTO PADRE DEL 4 LUGLIO.IL PAPA RIMARRA' A SULMONA UN'INTERA GIORNATA In una conferenza stampa questa mattina è stato ufficializzato il programma della visita del Santo Padre a Sulmona.L'arrivo è previsto per le ore 09.30.Benedetto XVI in elicottero, dopo aver sorvolato l'Abbazia di Santo Spirito alla Badia e l'eremo di S.Onofrio sul Morrone, atterrera' agli impianti sportivi dell' Incoronata.Poi si dirigera' con la papamobile in via Mazzini, Corso Ovidio per poi giungere in Piazza Garibaldi, dove effettuera' un giro per salutare i fedeli.Alle 10.15 il Santo Padre presiedera' la celebrazione Eucaristica a cui farà seguito l'Angelus.Alle 12.30, percorerndo Corso Ovidio con la papamobile, si rechera' alla casa sacerdotale, al lato dell'episcopio, per benedire la nuova struttura per i sacerdoti anziani e malati.Poi ci sarà il pranzo.Nel pomeriggio incontrerà una rappresentanza di detenuti del Carcere di Sulmona, a seguire sempre con la papamobile percorrendo viale Roosevelt, si rechera' nella cattedrale di san Panfilo per un momento di preghiera con i giovani della diocesi, al termine con l'elicottero dallo Stadio Pallozzi ripartirà per Roma.Sono previste circa 10.000 presenze in piazza Garibaldi.Per l'occasione saranno presenti a Sulmona anche le spoglie di San Celestino.
Il gruppo, forte di 182 corridori, parte da Lucera alle 10.20. Dà il via il Sindaco della città, Pasquale Dotoli. Al km 34 evadono in 56 (tra i quali segnaliamo Sastre, Wiggins, Millar, Porte, Gerdemann, Agnoli, Pozzovivo e Caruso). A 225 chilometri dal traguardo il gruppo di testa viaggia con un vantaggio di 6’30”. La media della prima ora di corsa è di 46,300 km/h. A Campobasso (km 66) è sensibilmente aumentato il gap tra fuggitivi e inseguitori: 14’47”. Al km 75: 16’43”. Media dopo 2 ore: 44,600 Km/h. Sotto la spinta degli uomini Astana e Bmc il plotone riduce lo svantaggio: al km 90, 15’23”. Al Valico di Macerone (km 122) i 56 di testa hanno ancora un largo margine: 16’43”. All’inizio della salita verso il Gpm: 17’50”. Dopo tre ore di gara la media è di 42,700km/h. Gran Premio della Montagna: Rionero Sannitico [m 1.051] Questi i passaggi: Lloyd, Pozzovivo, Bakelandts e il resto della fuga. Il gruppo guidato da uomini Androni Giocattoli e Astana transita a 16’56”. Tre corridori della squadra di Michele Scarponi, due della formazione della maglia rosa, Bookwalter - luogotenente di Evans – e Vanotti (Liquigas-Doimo), che si erano inseriti nella fuga, si rialzano e attendono il gruppo per dar manforte agli inseguitori. 49 uomini al comando. Gran Premio della Montagna: Roccaraso [m 1.247] Transita primo Tondo Volpini seguito da Lloyd e Bakelandts quindi gli altri 46 in avanscoperta. Il gruppo a 15’48”. Dopo 4 ore: media 39,250 km/h. A Sulmona (km 191): ritardo 15’. Si stacca Dall’Antonia. 48 al comando. Traguardo Volante: Popoli I passaggi: Chris Sörensen, Gustov e Jeannesson e gli altri fuggitivi. Il gruppo, guidato in questa fase da uomini Astana, transita a 13’10”. Lungo la salita delle Svolte di Popoli perdono contatto, in testa, alcuni corridori tra i quali la maglia verde Lloyd. Dietro tira la Liquigas. Gran Premio della Montagna: Capo di Valle – Le Svolte di Popoli [m 746] Lo vince Bakelandts su Tondo Volpini e De Greef e gli altri. Il gruppo maglia rosa, forte di 27 unità, transita a 12’52”. A 40 chilometri da l’Aquila il distacco è di 12’55”. Ai -35: 12’56”. Ai – 30: 12’30”. Ai -20: 12’22”. Non guadagnano molto gli inseguitori. Allungo di Pineau. E’ Voeckler che riporta sotto gli altri attaccanti. Ci prova Cataldo a 6 km dall’arrivo, agganciato ai -4 da Gerdemann e Bakelandts che però scivola in curva e riparte. Si stacca Cataldo e rimane solo Gerdemann. Ultimo chilometro. Petrov si riporta su Gerdemann, lo salta e si invola verso il traguardo.
ARRIVO Vince il russo Eugeni Petrov con 5” su Dario Cataldo e Carlos Sastre. Il “gruppo Vinokourov” transita con 12’45”. La nuova Maglia Rosa del Giro d’Italia è l’australiano Richie Porte. Tempo del vincitore: 6h 28’ 29”, alla media di 40,773 km/h. Premia il vincitore di giornata il Presidente del Comitato Tappa di L’Aquila, Antonello Passacantando.
Nelle foto il passaggio a Sulmona e l'arrivo a L'Aquila
L’Assessorato alle attività produttive del Comune di Sulmona, di concerto con la Presidenza della II° Commissione Consiliare Permanente, ha in animo di istituire un servizio informativo per tutti coloro che hanno interesse a cogliere le opportunità derivanti dalla finanza agevolata.Tale sportello sarà organizzato dal Comune attraverso la consulenza di quanti, tra gli esperti in materia, vorranno, gratuitamente,dare il proprio contributo.A tal proposito verrà istituito un apposito elenco dal quale verranno attinti i professionisti sulla base delle richieste di informazione che verranno dai cittadini.Si tratta di una iniziativa utile ad attrarre risorse dall’esterno ed a dare impulso alla creazione e miglioramento dell’intero tessuto economico produttivo cittadino. E’ un’idea che verrà sperimentata sul campo e che potrà essere migliorata ed adeguata man mano che si registreranno le reali esigenze dei cittadini.Chiunque fosse interessato ad essere inserito nell’elenco dei consulenti di finanza agevolata, per il Comune, potrà dare la propria disponibilità al numero di fax 0864.242298 oppure per e-mail a segreteria@comune.sulmona.aq.it Le prenotazioni verranno gestite direttamente dal personale del Comune di Sulmona. Ai professionisti è richiesta esclusivamente la disponibilità dalle ore 15:00 alle ore 18:00 del giovedì; orario di presumibile apertura dello sportello e nel solo caso vi siano degli appuntamenti.
Tappa che rimarra' nella storia del ciclismo.La Lucera-L'Aquila, una frazione durissima per la sua lunghezza ma soprattutto per la pioggia insistente che ha messo a dura prova la resistenza dei corridori.A Sulmona un gruppo di 49 unita' aveva circa 15 minuti di vantaggio sul gruppo maglia rosa.Una fuga "bidone"che ha sconvolto la classifica generale del giro.A l'Aquila sfuma la vittoria per l'abruzzese di Miglianico Dario Cataldo che arriva secondo, primo il Russo Eugeni Petrov.La nuova maglia rosa è il 25enne Australiano della Tasmania Richie Porte.
L’associazione culturale Insieme per il Centro Abruzzo esprime profondo rammarico nell’assistere ad uno scenario che vede il proprio territorio sempre più chiuso in un tunnel. L’assenza di autopoiesi, derivante da un popolazione rassegnata, per certi versi affetta da una “sindrome di Stoccolma” e i vistosi limiti dei responsabili della politica locale ad essere all’altezza delle sfide attuali, sono i principali punti deboli del nostro territorio. Tutto ciò va associato al modus operandi di una leadership aquilana e marsicana esclusivamente autoreferenziale, seppur giustificata a causa delle proprie problematiche e delle scarse risorse, comunque chiusa e conservatrice, completamente sorda e disattenta alle esigenze del restante territorio provinciale.Per questo motivo appare sempre più plausibile l’ipotesi, ripresa a ventilare in questi giorni in alcuni ambienti cittadini, di individuare, come via di fuga per uscire dal buio, l’andare verso un sistema di pianificazione territoriale più aperto alla speranza ed al futuro, ovvero: il desiderare di avviare le procedure per l’annessione del Centro Abruzzo alla provincia di Pescara.I vantaggi sarebbero notevoli qualora la provincia pescarese espletasse efficacemente il proprio ruolo istituzionale di pianificazione territoriale. Si verrebbe così a costituire un asse portante “mare – monti” propulsivo non solo per il Centro Abruzzo bensì per tutta la Regione. Pianificare tale area significherebbe costituire un possente “chassis” che offrirebbe un supporto ed una serie di vantaggi all’intero sistema regionale abruzzese. L’alchimia fra la Città di Ovidio e la Città di D’Annunzio darebbe luogo ad una formula vincente sotto il profilo economico-culturale e dello sviluppo sostenibile.Si otterrebbe, pertanto, un modello forte che andrebbe a utilizzare i vantaggi tipici della diversità abruzzese, ponendo fine ad un Abruzzo a due velocità. In tal modo si trasformerebbe, con la messa a sistema delle due realtà, un problema in risorsa. I flussi, fra una città moderna come Pescara, sita sulla costa - crocevia di un sistema di trasporti aereo, autostradale, ferroviario e marittimo, omnidirezionale, in sintonia con l’era della globalizzazione - verrebbero catalizzati per potenziare una antica città, come Sulmona e il suo hinterland, autentico scrigno, con un ricco patrimonio etnoantropologico-storico-artistico-architettonico-paesaggistico-ambientale-enogastronomico, ancora inespresso e assolutamente non valorizzato rispetto al proprio potenziale.
L’Associazione Culturale “Insieme per Il Centro Abruzzo” invita i vertici politici interessati e lancia un appello a tutti i cittadini del Centro Abruzzo, affinché si rifletta onestamente sui reali vantaggi che deriverebbero dall’attuazione di questa proposta risolutiva, mirata al bene comune di tutti gli abruzzesi. Diversamente il Centro Abruzzo resterebbe condannato al ruolo di Cenerentola e destinato ad un progressivo impoverimento economico e sociale.
Con i suoi 262 chilometri, l’11° tappa Lucera – L’Aquila è la frazione più lunga del Giro con l’arrivo nella città segnata dal sisma.Sarà la tappa del cuore. A celebrarla anche Jarno Trulli e il Rugby L’Aquila
– Sarà una tappa fortemente emotiva e dai risvolti sociali quella che domani, porterà il Giro d’Italia nel cuore dell’Abruzzo e accanto alla popolazione colpita dal violento terremoto del 5 e 6 aprile 2009.
“Incoraggiati dall’invito del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo scorso maggio a Roma, all’arrivo finale del Giro, abbiamo tenuto fede alla promessa di portare una giornata di festa e di calore alla popolazione abruzzese così duramente colpita dal sisma” ha dichiarato il Direttore Ciclismo RCS Sport Angelo Zomegnan.
“Ringraziamo l’organizzazione che ha mantenuto la promessa di “non dimenticare” la città dell’Aquila, e il presidente della Repubblica che di quella promessa fu artefice e promotore - ha affermato il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente. L’arrivo di tappa è sempre un momento di gioia per una città e il pensiero corre a tutte le volte in cui il Giro ha toccato L’Aquila, soprattutto l’ultima. Certo, quella fu un’occasione per mostrarne la bellezza e le attrattive. Questa volta il percorso del Giro, a un anno dal sisma che ha distrutto la nostra città e spezzato le nostre esistenze, toccherà i luoghi del dolore e aprirà una finestra sulle nostre ferite, ancora vive dopo tanti mesi. Anche l’arrivo in città avverrà proprio attraverso i borghi più devastati, come Onna, e i quartieri che hanno subito le perdite più gravi, in termini di crolli e di vite umane. La nostra gratitudine alla sensibilità degli organizzatori sarà dunque doppia: per il regalo che hanno voluto fare al capoluogo d’Abruzzo e per aver consentito di riaccendere i riflettori su una tragedia che non va dimenticata, perché questa città ha ancora un enorme bisogno della solidarietà dell’intero Paese”.
Già lo scorso anno il Giro del Centenario, per dare un sostegno alla comunità aquilana, abolì la cena di gala prevista alla vigilia della partenza da Venezia per devolvere un contributo di centomila euro alla ricostruzione di case ed infrastrutture e dedicò il giorno di riposo della Corsa Rosa ai bambini e ai ragazzi ospiti del campo di Centi
GIRO D'ITALIA POSIZIONATA LA SEGNALETICA PER IL PASSAGGIO A SULMONA. Nel pomeriggio di oggi gli addetti alle segnalazioni del 93 giro d'Italia hanno posizionato la segnaletica stradale per il passaggio di domani pomeriggio a Sulmona.Ci sono delle novita' per quel che riguarda il rifornimento degli atleti.Inizialmente era previsto in viale Papa Giovanni XXIII, ma gli organizzatori hanno spostato il tratto interessato in viale Della Repubblica a partite immediatamente dopo la nuova rotonda.La fine del tratto del rifornimento è stato posizionato di fronte allo stabilimento della Magneti Marelli.Questo probabilmente perche' il tratto precedentemente individuato era troppo limitato nella sua lunghezza per permettere il rifornimento a tutti i concorrenti.
La Carovana degli Appennini lascia l’Abruzzo dopo tre giorni di iniziative dedicate alla promozione della natura e ad esaminare la situazione delle aree protette abruzzesi. Durante le visite alle aree faunistiche del camoscio nel Parco nazionale della Majella, a Pacentro, e del capriolo nel parco regionale del Sirente Velino, a Fontecchio, in questa prima tappa della nuova campagna ideata da Legambiente sono state riscontrate tante conferme del buon lavoro fatto dalle aree protette nella Regione dei parchi. Le conferme sono state date anche dalla significativa partecipazione di giovani, studenti e appassionati al corso di formazione sulle tecniche di monitoraggio della fauna selvatica che si è concluso domenica a Pettorano sul Gizio, nella Riserva regionale del Monte Genzana Alto Gizio. «Durante gli incontri nei parchi abruzzesi – spiega Antonio Nicoletti, responsabile Aree protette di Legambiente – abbiamo constatato che anche nella Regione chiave per la conservazione della natura dell’intera penisola, le aree protette non godono di un buono stato di salute. Le difficoltà, anche di tipo strutturale, causate dalla precarietà in cui il Ministero dell’Ambiente ha lasciato da qualche anno gli Enti Parco, sono molte». In Abruzzo tre parchi su quattro sono commissariati (il p.n. Gran Sasso Monti della Laga, il p.n. Majella e il p.r. Sirente-Velino), mentre il quarto è privo di rappresentanti della Comunità del Parco nel Consiglio Direttivo (il p.n. d’Abruzzo, Lazio e Molise). Alcuni ancora non hanno visto approvati importanti strumenti da parte della Regione o del Ministero, come piani e regolamenti, e altri denotano la notevole mancanza di risorse e personale in pianta organica, come nel caso del Sirente-Velino; altri parchi ancora evidenziano un’inerzia nell’attuazione di azioni strategiche già approvate e condivise come il Patto per la tutela dell’orso bruno marsicano (PATOM).
«Ci auguriamo che il presidente della Regione dia piena attuazione agli impegni presi nell’ambito del suo programma di governo regionale – conclude Angelo Di Matteo, presidente di Legambiente Abruzzo – e porti le istanze abruzzesi di fronte al Governo nazionale e al Ministero dell’Ambiente come sta già facendo nella veste di commissario per l’emergenza terremoto e sanità. Occorre superare la fase dei commissariamenti che rappresentano, al momento, uno dei più grandi limiti alla urgente e necessaria svolta delle aree protette abruzzesi».
SANITA': INTERPELLANZA D'AMICO SU RIANIMAZIONE CASTEL DI SANGRO Il Vice Presidente del Consiglio regionale Giovanni D'Amico ha presentato una interpellanza perche' l'Assessore alla Sanita' riferisca in Consiglio regionale sul tentativo di chiusura del reparto di rianimazione e illustri quali sono i progetti e le strategie che la Regione intende mettere in atto in riferimento al pieno funzionamento dell'Ospedale e definisca il suo ruolo all'interno della rete ospedaliera regionale. "La necessita' di un reparto per acuti presso il Presidio Ospedaliero di Castel di Sangro- ha sottolineato Giovanni D'Amico - e' stato ribadito sia nella LR.6/2007 'Piano di riordino della rete ospedaliera', sia nella LR.5/2008 'Piano Sanitario regionale 2008 - 2010', per cui il provvedimento adottato dal Direttore Sanitario della Asl della provincia dell'Aquila (prot.0033725/10) sembra essere in evidente contrasto con le norme vigenti e deve essere ritirato. Ho chiesto all'Assessore Venturoni cosa intende fare perche' il Reparto di rianimazione dell'Ospedale di Castel di Sangro non venga chiuso, cosi' come chiesto dai cittadini ed anche dalla Conferenza dei Sindaci dell'Alto Sangro e Altopiano delle Cinquemiglia. Sarebbe opportuno, inoltre, sapere e far conoscere ai cittadini dell'Alto Sangro quale ruolo avra' il loro ospedale nella organizzazione ospedaliera regionale".
GIRO D'ITALIA: NAPOLITANO INVIA MESSAGGIO A PRESIDENTE PAGANO In occasione della 11esima tappa del Giro d'Italia, Lucera-L'Aquila, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato un messaggio al presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Nazario Pagano, per esprimere i suoi sentimenti di partecipazione verso un evento cosi' importante che coinvolge il Capoluogo abruzzese, ferito un anno fa dal terremoto. Il presidente Pagano aveva invitato il Capo dello Stato a partecipare alla frazione aquilana della Corsa Rosa ma, per impegni istituzionali assunti in precedenza, Napolitano non potra' essere a L'Aquila. "Tale evento - si legge nel messaggio inviato dal Presidente Napolitano - costituisce un significativo momento per riaffermare, a poco piu' di un anno da quel devastante terremoto che ha colpito la terra d'Abruzzo, la ricchezza di valori e di energie che uno sport cosi' popolare esprime". Intanto proseguono senza sosta i lavori a Sulmona sulle strade interessate al passaggio di domani.Questa mattina la ditta incaricata per la sistemazione del manto stradale stava operando in via Mazzini.Molte le buche da riparare e tratti di asfalto da sostituire.Domani la citta' sara' pronta all'evento e la diretta televisiva su RAI 3 e Sul satellite, interesserà la citta' Ovidiana, sicuramente un'ottima opportunità per pubblicizzare nel mondo il capoluogo peligno e l'intera valle peligna.
VIAGGIANO SENZA BIGLIETTO E AGGREDISCONO CAPOTRENO, ARRESTATI - Due diciannovenni incensurati di Alanno (Pescara) sono stati arrestati dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio. I due sono D. Di D. e A.G. Ieri pomeriggio erano sul treno Pescara-Sulmona ma non avevano il biglietto e per evitare che il capotreno li contravvenzionasse lo hanno insultato pesantemente con cori da stadio e lo hanno aggredito con spintoni e schiaffi. L'uomo e' stato costretto a uscire dallo scompartimento e, una volta arrivati alla stazione ferroviaria di Alanno, a scendere dal treno. Sono stati i carabinieri a bloccare i due e a consentire al treno di ripartire, dopo uno stop di circa 15 minuti. Uno terzo componente del gruppetto e' fuggito e ora e' ricercato.
COMUNE SULMONA: ON PELINO, PRONTI PER GRUPPO UNICO PDL "Con la nomina dei due nuovi assessori e l'assegnazione delle deleghe, si e' chiusa la fase della verifica politica: ora dobbiamo, come maggioranza di centro-destra, metterci subito al lavoro per dare nuovo impulso alle attivita' amministrative e risposte alle richieste dei nostri concittadini". Questa la dichiarazione dell'on. Paola Pelino, vicecoordinatore Pdl della Provincia dell'Aquila, all'indomani della nomina dei due nuovi assessori della Giunta comunale di Sulmona. "Stiamo gia' lavorando, in piena e perfetta collaborazione con il sindaco Fabio Federico - aggiunge la parlamentare - alla costituzione del gruppo unico del PDL in Consiglio comunale. Si tratta di definire soltanto i tempi tecnici dell'operazione, alla luce del nuovo Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, in fase di approvazione. L'aspetto piu' importante e' comunque che c'e' piena convergenza attorno alla ricostituzione di un unico gruppo consiliare, e saro' ben lieta di accogliere sia i consiglieri che torneranno nel Gruppo PDL, sia quelli che aderiranno anche se eletti in altre liste.
SULMONA:FERVONO I PREPARATIVI PER IL PASSAGGIO DEL GIRO D'ITALIA. Mercoledi' prossimo il Giro d'Italia transiterà a Sulmona.L'undicesima tappa Lucera - L'aquila di 265 km la piu' lunga del giro dopo 191 km arrivera' a Sulmona intorno alle ore 15.30-16.00 dove in via Papa Giovanni 23° e' previsto il rifornimento ai corridori.I girini provenienti da Roccaraso faranno il loro ingresso a Sulmona, percorreranno viale Mazzini, la circonvallazione Orientale, via Fiume per poi svoltare a sinistra ed imboccare viale Papa Giovanni 23°, poi via della Repubblica e successivamente la statale 17 direzione Popoli dove affronteranno la salita delle svolte.In occasione di questo passaggio a Sulmona, ferfovo i lavori sul manto stradale per ottimizzare e agevolare quanto piu' possibile il passaggio dei corridori e dell'intera carovana al seguito. Per l'evento il comando di Polizia municipale di Sulmona fa sapere che Mercoledi dalle ore 08.00 alle ore 16.00 sarà vietato il transito e la sosta di tutti i veicoli in entrambi i lati con rimozione forzata , in via Papa Giovanni 23°dall'intersezione di via Fiume con l'intersezione di via Salvemini zona in cui avverra' il rifornimento ai corridori.Ulteriori divieti riguarderanno le vie di transito del giro su descritte.
TURISMO DIDATTICO: SINDACI AL FIANCO DEI PARCHI - Pescasseroli, 17 mag. - Sindaci al fianco delle aree protette nella sfida di "Abruzzo sostenibile" mirata a conquistare spazi nel settore del turismo didattico naturalistico di Roma e dell'area campana. La squadra mista, pubblico privato, formata da Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, Parco regionale Sirente Velino e riserve naturali Monte Velino e Grotte di Pietrasecca in collaborazione con la cooperativa Sherpa ed il finanziamento di Legacoop Abruzzo conquista il sostegno dei Comuni di Magliano dei Marsi, Carsoli, Rocca di Mezzo, Villavallelonga e Massa d'Albe chiamati a condividere linee guida e strategie per stimolare la crescita del turismo scolastico nella Regione verde d'Europa. Prima mossa, illustrata dai rappresentanti delle aree protette e di Sherpa coop, Vittorio Ducoli, direttore del Pnalm, Luca Santarossa, responsabile promozione del Parco Sirente Velino, Lucia Eusepi, ufficio territoriale per la biodiversita' del Corpo forestale dello Stato di Castel di Sangro per la Riserva Monte Velino, Daniele Colitti, Sherpa, un educational-tour di 3 giorni rivolto a insegnanti e dirigenti scolastici delle scuole di I e II grado della Capitale, che tocchera' anche i Comuni di Fontecchio, Secinaro e Ovindoli, volto a far conoscere attivita' di laboratorio e visite guidate nelle aree protette. "Il rilancio turistico all'insegna dello sviluppo sostenibile", ha commentato il padrone di casa, il sindaco di Magliano dei Marsi, Gianfranco Iacoboni, "e' la strada giusta per sostenere lo sviluppo dei territori in forma associata". Sulla stessa lunghezza d'onda i colleghi. "L'idea mi pare ottima", ha affermato Giorgio Blasetti, primo cittadino di Massa d'Albe, "mettendo insieme i 'pezzi pregiati' possiamo farcela a rilanciare il territorio e offrire anche qualche opportunita' di lavoro ai giovani".
CALCIO:IL PRATOLA SCONFITTO PER 0 - 2 RETROCEDE IN PRIMA CATEGORIA. Dopo il miracolo dello scorso anno a Rosciano in cui i nerostellati conquistarono una meritata salvezza, il Pratola questa volta non e' riuscito nell'intento di conquistare l'ennesima salvezza nello spareggio play out con il Tossicia. 0 - 2 il risultato finale per i teramani che hanno vinto entrambe le gare, all'andata fini' 3 - 0 e oggi nel ritorno un'altra vittoria per 0 - 2. Cinque reti realizzate dal Tossicia in due gare la dicono lunga sui valori espressi in campo dalla due compaggini.I nerostellati per rimanere in promozione dovevano vincere con tre reti di scarto, impresa resa subito vana al 3' pt con la rete del Tossicia con Dartagnan abile a sorprendere la difesa nerostellata sugli sviluppi di un calcio di punizione.Doccia gelata per i padroni di casa.Il primo tempo e' trascorso senza emozioni, con un Pratola incapace di impensierire la retroguardia ospite.Nella ripresa qualche miglioramento si e' visto, con i tentativi senza esito di Casasanta Casanova e Sabatini.Al 26' st espulso Sabatini per un brutto fallo.Al 33' st Pratola anche sfortunato con il palo su colpo di testa preso dal nuovo entrato Di Roberto.Due minuti piu' tardi stessa sorte tocca a Casasanta, la sua inzuccata su calcio d'angolo colpisce in pieno la traversa.Ma al 41' st arriva la seconda marcatura per il Tossicia e' l'epilogo della contesa. Alla fine arriva anche la seconda espulsione per il Pratola, tocca a Di Roberto per un brutto fallo da tergo, segno del grande nervosismo in campo.Al triplice fischio finale gioia immensa per i giocatori e i numerosi tifosi del Tossicia per la salvezza ottenuta, disperazione invece per i giocatori del Pratola che vedono svanire il sogno della salvezza proprio nell'anno del centenario della fondazione della societa' nerostellata.
Sportello INPDAP: Lega Popolare, Di Nisio esprime soddisfazione per la risposta INPDAP
Francesco Di Nisio, Segretario LP, ha ricevuto la risposta alla lettera inviata alla Direzione provinciale dell'INPDAP e ha espresso soddisfazione poiche' per la prima volta l'Istituto prende una precisa, chiara e formale posizione in merito. Di Nisio ha dichiarato che "a questo punto bisognera' attendere e quindi bisognera' avere un po' di pazienza per gli ultimi adempimenti organizzativi, dopo di che' potremo avere il servizio tanto auspicato". La Direttrice provinciale dell'INPDAP ha voluto fugare ogni dubbio o perplessita' sulla questione dichiarando "che il ritardo nell'apertura dello sportello non è causato da cattiva volontà dell'Istituto o della Direzione Provinciale, né tantomeno da fantomatici interventi politici. Continuiamo a ritenere, anzi, che un servizio decentrato reso con professionalità e consapevolezza accresca l'efficienza e l'efficacia delle prestazioni, e possa determinare risvolti positivi anche sull'attività della Sede. Siamo peraltro al momento costretti a confermarLe l' impossibilità - sia chiaro: temporanea - di assicurare nell'immediato l'apertura dello sportello con risultati soddisfacenti per l'utenza e per l'Istituto, atteso che, come Le è ben noto, stiamo ancora progressivamente facendo fronte all'esodo (verificatosi dopo il sisma) di personale formato verso altre Sedi con l'ingresso di nuovo personale in via di formazione". Tra non molto – conclude Di Nisio - potremo quindi confermare l'effettiva volonta' dell'INPDAP, per adesso apprezziamo lo sforzo che si sta' compiendo a favore del Centro Abruzzo.
BUGNARA:PRESENTATO IL LIBRO "REMO GASPARI STORIA DI UN ITALIANO" Presentato a Bugnara in un auditorium affollato il libro di Valeria Masciantonio"Remo Gaspari Storia di un Italiano". La manifestazione voluta dall'associazione culturale il Faro insieme all' Amministrazione Comunale di Bugnara e all'ex Sindaco Antonio Lupi, ha visto la presenza del Sindaco di Bugnara Giuseppe Lo Stracco, del giornalista Giovanni Ruscitti, di Matteo Servilio presidente dell'Associazione Culturale il Faro, di Ubaldo Giacomucci direttore editoriale delle edizioni Tracce, dell'autrice del libro Valeria Masciantonio e naturalmente del ex ministro Remo Gaspari. Storia di un Italiano parla della sua vita, lascia come sfondo la storia politica dell'ex ministro e mette in risalto l'aspetto dell'uomo. La giovane ricercatrice e giornalista originaria di Gissi Valeria Masciantonio, ha voluto scrivere il libro per conoscere piu' da vicino il personaggio che è entrato nella storia e non per caso.Un uomo che ha scritto la storia dell'Abruzzo e dell'Italia, una storia di appartenenza di amicizie e passioni che partono dai piccoli centri."E' stato un dovere morale per me scrivere questo libro" ha detto l'autrice.Un emozionato Gaspari ha affermato di aver letto totalmente il libro, "una descrizione fluida e precisa, punti di vista espressi con grande fedelta', molto brava l'autrice, mi ha davvero sorpreso, di tutti i libri che mi riguardano è il migliore". "Oggi ho ritrovato molti amici e ricordo quello che abbiamo fatto con impegno amore e spirito di sacrificio per il miracolo abruzzese.Voglio cercare di essere ancora utile, dall'Aprile del 1994 ho chiuso la mia attività politica, ma sono rimasto comunque attivo con la mia segreteria, mi auguro che un altro giovane abruzzese, possa ripetere e rivivere la mia carriera, abbiamo terribilmente bisogno di una classe nuova per il rinnovo politico della nostra regione".Remo Gaspari 40 anni di storia e di impegno politico, 11 volte onorevole 3 volte sottosegretario e piu' volte ministro di dicasteri di rilievo è stato eletto sempre con un notevole numeri di voti è arrivato a ricevere fino a 177.687 preferenze. Marco Prosperini
GIOCHI DELL'INFANZIA A BAGNATURO DEL CIRCOLO DIDATTICO G. LOMBARDO RADICE di SULMONA. Si sono svolti nella giornata di oggi a Bagnaturo i consueti giochi della scuola d' infanzia del circolo didattico Lombardo Radice.Vi hanno preso parte sei scuole materne, circa un centinaio gli alunni presenti con i loro genitori che per tutta la giornata hanno partecipato a giochi vari nella piazza del paese.Un'iniziativa che si ripete ogni anno ed ha come scopo quello di far divertire e familiarizzare tra loro i genitori i bambini e gli insegnanti.
GIRO D'ITALIA: IN CORSO I LAVORI A POPOLI SULLA STATALE 17 Popoli, 14 mag. - Sono in corso in questi giorni anche a Popoli, oltre che a Citta' Sant'Angelo, i lavori di sistemazione promossi dalla Provincia di Pescara in vista del Giro d'Italia. L'intervento, spiegano il presidente Guerino Testa e gli assessori Mario Lattanzio e Roberto Ruggieri, riguarda la statale 17 e in particolare la zona delle Svolte di Popoli. Oltre al ripristino del manto stradale in piu' punti si sta provvedendo alla sostituzione delle barriere deteriorate, allo sfalcio dell'erba e all'adeguamento della segnaletica. Si sta facendo di tutto, dicono i rappresentanti dell'ente, per rendere quest'arteria idonea al passaggio della "carovana rosa" che transitera' anche sul ponte di Scipio, purtroppo oggetto di un restringimento. Non si prevedono intoppi, pero', in questo punto, per i partecipanti alla gara. E proprio in merito al ponte il presidente e gli assessori ricordano che procede l'iter per la ricostruzione: l'ok al progetto c'e' gia' stato e si attende il via libera della Regione per il finanziamento (un milione e 300mila euro). In preparazione della tappa, che attraversera' la statale 17 mercoledi prossimo per poi arrivare nel capoluogo di regione, la Provincia di Pescara si e' raccordata con la Provincia dell'Aquila, che ha competenza su un altro tratto della stessa strada, promuovendo una collaborazione che si e' rivelata fruttuosa. Nell'annunciare i lavori (per un importo di 150mila euro) Testa, Ruggieri e Lattanzio sottolineano che "una volta passato il Giro, il territorio avra' comunque a disposizione delle strade rimesse a nuovo, sia a Popoli che a Citta' Sant'Angelo", senza considerare che la "carovana rosa" consente a Pescara e alla provincia di godere di un'ottima visibilita'.
UCCISE LA FIGLIA, CONDANNATO A 14 ANNI E 8 MESI RECLUSIONE - Sulmona, 13 mag. - Vincenzo Marruccelli, 54 anni, autore dell'omicidio della figlia Irene, e' stato condannato in sede di rito abbreviato a 14 anni e 8 mesi di reclusione. L'udienza si e' tenuta questa mattina davanti al gup tribunale di Sulmona, Luigi D'Orazio. Il legale di Vincenzo Marruccelli, Giovanni Margiotta, dopo la sentenza ha commentato: 'Aspettiamo il deposito delle motivazioni e in base a queste decideremo se ricorrere in appello poiche' non e' stata riconosciuta l'attenuante della provocazione che tenuto conto di quelle generiche accolte avrebbe portato a una riduzione della pena'. I fatti risalgono al 25 agosto dello scorso anno, quando Vincenzo si trovava a bordo della sua vettura con la figlia Irene vicino Sulmona. Un diverbio scaturito dal fatto che il padre voleva che la figlia si sottoponesse alle cure del Sert, visti i suoi problemi legati alla tossicodipendenza, si e' trasformato in tragedia. Vincenzo, ex agente della polizia penitenziaria, ha estratto una pistola portata abusivamente e al diniego della figlia di sottoporsi alle cure ha esploso un colpo, poi dall'autopsia risultato entrare sotto l'occhio sinistro e uscire dall'occipite destro. La follia e la corsa per raggiungere il Commissariato di Sulmona, dove Vincenzo voleva costituirsi. Una volta all'interno del piazzale un raptus improvviso lo spinse ad impugnare nuovamente l'arma e a tentare di fare fuoco sulla figlia per la seconda volta e poi a tentare il suicidio. Bloccato e arrestato fu condotto prima nel carcere di Sulmona e poi in quello di Teramo, dove attualmente e' recluso. 'Un dramma - fu il commento dei familiari di Vincenzo - amava la figlia piu' di se stesso e questo lo ha portato al gesto estremo per non vederla piu' soffrire'.