Un progetto artigianale tutto italiano fondato sulla combinazione di esperienze nei settori astronomico ed elettronico. Si occupa di progettare e realizzare strumenti astronomici di precisione con lo scopo di promuovere oggetti ad alto contenuto divulgativo e scientifico per studiosi e appassionati di astronomia. (https://www.fucama.it/)
Gli strumenti consegnati oggi alla scuola di Casalincontrada sono due diversi orologi lunari:
“LC1” (“Lunar Clock 1”), interamente realizzato in legno, misura la fase lunare corrente tenendo conto del complesso moto del nostro satellite;
“SELENE”, oltre alla misura della fase lunare, indica la distanza Terra-Luna e la posizione lunare rispetto al piano orbitale terrestre.
Sono validi ausili per la comprensione delle dinamiche del sistema solare (cicli lunari, eclissi di sole e di luna ecc.). Si tratta di strumenti analogici in grado di stabilire un contatto più diretto tra noi e la volta celeste, acquisendo consapevolezza sulla nostra effettiva posizione nel cosmo.
I due orologi sono oggetto di un progetto didattico accolto dal consiglio scolastico e voluto dall’amministrazione comunale chiamato: “Il cielo sopra Casale: l’astronomia tra i banchi di scuola”. Gli studenti saranno in grado di orientarsi tra i pianeti, riconoscere le principali costellazioni, conoscere galassie e nebulose e i principali eventi astronomici come le eclissi, equinozi e solstizi. Saranno svolte lezioni frontali in classe e sessioni osservative presso l’osservatorio Fucama di Casalincontrada.
“Siamo entusiasti di far conoscere questa nuova realtà a tutti i cittadini di Casalincontrada ed oltre, ci spiega il Sindaco Vincenzo Mammarella, in modo da potersi avvicinarsi ad un aspetto reale e concreto che influenza la nostra vita quotidiana su tanti aspetti, agricoltura, salute, clima. Un altro aspetto importante è l’inquinamento luminoso che specialmente nelle grandi città sta diventando un problema di vivibilità. A tal proposito sono state emanate normative europee in merito che stabiliscono i kw massimi per l’utilizzo domestico dell’illuminazione soprattutto esterna nonché la Legge Regionale 3 Marzo 2005 n.12 che invito ad approfondire per opportuna conoscenza. Ai ragazzi auguro di appassionarsi a questa antica scienza che ha guidati i nostri avi e dovrebbe continuare a farlo.”
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