ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - L'Ue a Trump: "Sulle nostre regole decidiamo noi"- Zelensky lunedì a Londra incontrerà Starmer, Macron e Merz - Donna uccide la figlia disabile e si suicida a Corleone - Anziana uccisa in casa a martellate, fermato il nipote - Raffica di missili e droni russi sulla regione di Kiev, tre feriti- Meloni: "Se l'Europa vuole essere grande deve difendersi da sé. Non vedo incrinature con gli Usa"- Mondiali 2026, il sorteggio. Trump riceve il premio "Fifa per la pace" da Infantino - Bocelli apre la cerimonia del sorteggio dei Mondiali 2026.Trump: "Grande giornata"-

news

News in evidenza

NEWS IN EVIDENZA - Ue sotto attacco, Musk: "Va abolita". Crosetto: "Trump ha esplicitato che non gli serve"

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Famiglia nel bosco, i tutori "prosegua l'osservazione in comunità"- Riaprirà lunedì 8 dicembre la Funivia del Gran Sasso - Abusi su 12enne Sulmona: 14enne trasferito nel carcere di L’Aquila - Abusi su 12enne Sulmona: 14enne trasferito nel carcere di L’Aquila - Il 19 dicembre sentenza all'Aquila per i tre palestinesi - Rimosso il camper del disperso sul Gran Sasso -

Sport News

# SPORT # Mondiali 2026, Canada, Svizzera e Qatar i rivali dell'Italia se qualificata - Verso Bari-Pescara: Gorgone ha provato il 3-4-2-1 - Verso Bari-Pescara: Letizia è rientrato in gruppo - Pescara calcio: Olzer pronto al rientro dal 1′ -

IN PRIMO PIANO

A L’AQUILA SUCCESSO DEL GRAN GALÀ DELLO SPORT PARALIMPICO ABRUZZESE COME MOTORE DI INCLUSIONE

L'AQUILA - "A L’Aquila, presso l’Auditorium Renzo Piano, si è tenuta la passerella di fine anno dello sport paralimpico abruzzese:...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS

giovedì 9 ottobre 2025

CACCIA, TAR ABRUZZO ACCOGLIE IL RICORSO DI LNDC ANIMAL PROTECTION E STAZIONE ORNITOLOGICA ABRUZZESE: SOSPESA LA CACCIA AI TORDI OLTRE IL 10 GENNAIO

L'AQUILA - "Ennesima sconfitta per la deriva filo venatoria della Regione.Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo ha accolto il ricorso presentato da LNDC Animal Protection e Stazione Ornitologica Abruzzese, sospendendo la parte del calendario venatorio regionale 2025/26 che estendeva la caccia a tre specie di tordi fino al 31 gennaio. Un risultato importante per la tutela della fauna e il rispetto delle indicazioni scientifiche ISPRA.LNDC Animal Protection e Stazione Ornitologica Abruzzese esprimono grande soddisfazione per l’ordinanza del TAR Abruzzo, che ha sospeso la parte del calendario venatorio regionale 2025/2026 che consentiva la caccia alle specie Tordo bottaccio, Tordo sassello e Cesena oltre il 10 gennaio e fino al 31 gennaio, in contrasto con le indicazioni fornite da ISPRA e dai Key Concepts europei.


Il Tribunale ha riconosciuto che la Regione Abruzzo si è discostata senza una giustificazione scientifica valida dal parere tecnico di ISPRA, secondo cui la seconda decade di gennaio è il periodo in cui inizia la migrazione prenuziale per queste specie, quando, secondo la normativa comunitaria, si impone di fermare l'attività venatoria.


In Abruzzo vengono uccise ogni anno decine di migliaia di tordi, per cui una riduzione di venti giorni dall'attività venatoria equivale a salvarne diverse migliaia. Sopprimere individui adulti che hanno superato l'inverno appena prima della riproduzione determina un impatto enorme sulla demografia delle specie. Le date di apertura e chiusura della caccia sono un elemento assolutamente significativo, tanto che, ad esempio, sulla tortora selvatica è bastato imporre limiti al prelievo per portare a un primo recupero delle popolazioni che erano in declino.


La discussione di merito sul ricorso è stata fissata a marzo 2026.


“È una decisione di grande rilievo perché riafferma il principio che la gestione della fauna deve basarsi su criteri scientifici e non su pressioni politiche o interessi di parte. Ancora una volta la Regione Abruzzo ha cercato di forzare la mano, ma la legge e la scienza ci hanno dato ragione”, afferma Michele Pezone – Responsabile Diritti Animali LNDC Animal Protection, che ha seguito il ricorso per le due associazioni insieme all’avvocato Herbert Simone.


La sentenza condanna inoltre la Regione Abruzzo e la Federazione Italiana della Caccia al pagamento di 2.000 euro nonché alle spese processuali, riconoscendo la fondatezza delle ragioni delle associazioni.


Dichiarano Augusto De Sanctis e Massimo Pellegrini della Stazione Ornitologica Abruzzese "La Regione Abruzzo continua a essere assolutamente inadempiente nella raccolta dei dati e nelle attività di monitoraggio della fauna che si era auto-imposta con la Valutazione Ambientale Strategica del Piano Faunistico Venatorio. Tale incresciosa situazione imporrebbe particolare cautela nelle decisioni che incidono sulla fauna selvatica che è un patrimonio collettivo. Al contrario la giunta Regionale, come avvenuto per i cervi, invece di prendere atto della propria gestione deficitaria continua a provare scorciatoie anti-scientifiche solo per cercare il plauso da parte dei cacciatori".


“Questa vittoria è un segnale chiaro per tutte le amministrazioni regionali: le regole europee e nazionali sulla tutela della fauna non sono un’opinione e la gestione faunistica deve basarsi su un approccio scientifico. La caccia non può prevalere sul diritto alla conservazione e sul rispetto degli equilibri naturali. Continueremo a vigilare e ad agire in tutte le sedi per fermare ogni abuso”, concludono le associazioni".



STAZIONE ORNITOLOGICA ABRUZZESE

Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS

centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina