Il Fucino, primo distretto pataticolo d’Italia, può invece contare su una filiera strutturata, organizzata e dotata di impianti di conservazione all’avanguardia, che assicura qualità, tracciabilità e continuità di prodotto.
Durante la riunione è stata ribadita la volontà di riconoscere una giusta remunerazione ai produttori, valorizzando un raccolto che si distingue per qualità e caratteristiche nutrizionali (alto contenuto di fosforo e potassio).
È stato inoltre sottolineato come i produttori siano impegnati nell’utilizzo di nuovi metodi naturali nella difesa fitosanitaria con una rotazione colturale quadriennale e tecniche innovative, riuscendo a ottenere una "produzione a qualità ecosostenibile" esente da attacchi di elateridi e nematodi, come prodotto IGP pataticolo europeo di eccellenza.
Sono stati fissati i seguenti prezzi minimi:
⦁ Prodotto convenzionale: 0,27 €/kg
⦁ Prodotto IGP certificato: 0,32 €/kg franco magazzino dei condizionatori cernite e calibrate
Per le confezioni destinate al mercato, franco arrivo sovra imballo in cartone compresso:
⦁ Vert-bag da 1,5 kg: 1,12 €/kg
⦁ Vert-bag da 2,0 e 2,5 kg: 1,07 €/kg
⦁ Sacco rete da 5 kg: 1,02 €/kg
I confezionatori hanno confermato la volontà di valorizzare in modo unitario la Patata del Fucino IGP, primo prodotto pataticolo italiano riconosciuto con il marchio europeo.
Un prodotto che, con la prima raccolta 2025, si presenta al mercato in tutta la sua eccellenza, pronto a rafforzare la sua reputazione come simbolo di qualità, sostenibilità e distintività del territorio".
CONSORZIO DI TUTELA
IGP PATATA DEL FUCINO
Il Presidente
Caiola Benedetto
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