CAMPOBASSO - "
In occasione della ricorrenza odierna della Festa dell’Arma dei Carabinieri, UNARMA Associazione Sindacale Carabinieri esprime profonda soddisfazione per l’alto profilo istituzionale, la partecipazione e la solennità che hanno contraddistinto le cerimonie commemorative svoltesi nel territorio della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise.Le celebrazioni hanno interessato i Comandi Provinciali di Chieti, L’Aquila, Teramo, Isernia, nonché la Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso, dove ha avuto luogo una delle cerimonie più significative. Campobasso assume un valore emblematico, poiché rappresenta un punto di sintesi tra la componente operativa territoriale dell’Arma e quella formativa dell’Istituto di istruzione, testimoniando l’unità tra chi è quotidianamente impegnato sul territorio e chi si prepara a farlo.
Questi momenti di commemorazione rappresentano non solo un tributo sentito a tutti i Carabinieri che hanno servito e continuano a servire la collettività con dedizione e coraggio, ma anche un’occasione per riaffermare il ruolo dell’Arma come presidio insostituibile di legalità, sicurezza e coesione sociale.
Un plauso particolare è rivolto al Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise”, Generale di Brigata Antonino Neosi, che nel oltre ad aver sottolineato nel suo intervento l’impegno quotidiano dell’Arma sul territorio ha evidenziato con sensibilità e lungimiranza l’importanza del dialogo tra l’Amministrazione e le organizzazioni sindacali, riconoscendone l’importanza nel miglioramento delle condizioni professionali e umane dei militari dell’Arma.
Parole che rafforzano la convinzione di UNARMA ASC nella bontà del percorso intrapreso e nella necessità di un sindacalismo serio, trasparente e orientato al bene comune dell’Arma e dei suoi appartenenti.
UNARMA ASC rinnova il proprio impegno a collaborare sempre e comunque con rispetto e spirito costruttivo con i vertici dell’Istituzione, nella consapevolezza che solo attraverso un confronto leale si possano tutelare appieno la dignità e i diritti di ogni Carabiniere, contribuendo al rafforzamento e all’efficientamento dell’Arma stessa.
Viva l’Arma dei Carabinieri. Viva l’Italia".
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