ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Attesa una nuova escalation, Netanyahu: "Non sanno cosa li aspetta". Telefonata Putin-Trump - L'Iran minaccia Gb e Francia. L'Idf dichiara Gaza fronte secondario della guerra- Israele, colpiti schieramenti difensivi in zona di Teheran - Nuovo attacco dell'Iran contro Israele, 3 morti e decine di feriti - Il governo lavora per una de-escalation. Meloni sente Netanyahu: "L'Iran non può avere armi nucleari'"- Israele attacca l'Iran, nuova ondata di raid: "Siamo in guerra, è solo l'inizio". Netanyahu sente oggi Trump, Putin e Starmer - Codacons, "rischio impennata carburanti, il governo vigili"- Fermato in Grecia il presunto assassino di madre e figlia trovate a Villa Pamphili -

news

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Uccise moglie a Lanciano, condannato all'ergastolo- Omicidio bidella a Lanciano, pm chiede l'ergastolo per il marito - "I Luoghi del Cuore", Grotta del Cervo al primo posto in Abruzzo - L'Aquila, a luglio consegna del Cappello Alpino a 130 giovani militari - Film commission: Marsilio presenta il direttore Voglino - Il Papa imporrà il Pallio all'Arcivescovo dell'Aquila -

Sport News

# SPORT # Pescara calcio: slitta alla prossima settimana l’incontro tra Baldini e Foggia - Pescara calcio: sono 29 i giocatori sotto contratto, attesa per la decisione di Baldini - Serie C Pescara-Ternana ritorno finale play off:3 - 2. Gli abruzzesi conquistano la serie B ai rigori-

IN PRIMO PIANO

PREMIO NAZIONALE PRATOLA. ALL'ABBAZIA DI SANTO SPIRITO AL MORRONE LA PREMIAZIONE DELLA XVI EDIZIONE

SULMONA VIDEO - " Tra gli insigniti De Giovanni, Ruffino, Lo Cicero, Antinelli, Varani, D’Alessandro. Premiazione oggi per il Premio N...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS -

venerdì 13 giugno 2025

COORDINAMENTO PER IL CLIMA FUORI DAL FOSSILE: "SIAMO UNA COMUNITA’ DI SERVI VOLONTARI?"

SULMONA - "Lo abbiamo denunciato più volte e non ci stancheremo di denunciarlo.  A Case Pente la Snam sta distruggendo preziosissime ed irripetibili testimonianze della nostra storia. Un vero e proprio stupro a danno del nostro territorio. Le ruspe della multinazionale, con il consenso del governo, stanno cancellando le tracce di un grande insediamento umano, con tettoie e recinti per animali, risalente a 4200 anni fa. Si tratta di un crimine culturale e storico di inaudita gravità.  Un crimine compiuto in spregio delle norme che tutelano i nostri beni archeologici e in spregio della Convenzione europea per la protezione del patrimonio archeologico.A Case Pente, però, non è stato rinvenuto solo il grande villaggio dell’età del bronzo. C’è molto altro: una necropoli di epoca romana con 90 tombe a fossa (dall’VIII sec. a.C. al I sec. d.C.); una necropoli di età protostorica con 28 tombe a fossa foderate da elementi lapidei; un edificio rustico di età romana (del I – III sec. d.C.) con 15 ambienti; una fornace romana per la produzione di tegole; una strada di epoca romana con piano glareato; un edificio termale romano; un dolio (grande vaso interrato per la conservazione di bevande e cibi); una piccola vasca romana e resti di antiche mura. Ma di tutto questo rimarrà ben poco. E quel poco sarà circondato da colate di cemento. Perché chi ci governa, a tutti i livelli, ha deciso che la priorità va data – costi quel che costi – alla costruzione della inutile, dannosa e pericolosa centrale della Snam.
Tutto ciò che è emerso a Case Pente, unitamente ai reperti trovati dalla fine del 1800 ad oggi, sarebbe potuto diventare uno dei più grandi e più importanti parchi archeologici dell’Abruzzo. Invece resterà come testimonianza del vile asservimento dei pubblici poteri alla prepotenza e all’arroganza di una impresa che mira solo al proprio profitto e non ha alcun riguardo per il bene comune. Nel 2008 fu la stessa Soprintendenza  dell’Aquila, che oggi è totalmente schierata con gli ordini provenienti dall’alto, a definire l’area di Case Pente “un complesso archeologico tra i più importanti della Valle Peligna, che cela i resti di un insediamento vasto e articolato con tracce della viabilità, dell’abitato, della necropoli”.
La Snam spadroneggia e lo fa violando impunemente le leggi del nostro Stato di diritto. La politica è assente e la sua assenza vuol dire complicità. Nella campagna elettorale la questione Snam non è stata nemmeno sfiorata dai quattro candidati a Sindaco di Sulmona.  Le consigliere regionali del territorio continuano a comportarsi come le proverbiali tre scimmiette: non vedono, non sentono e non parlano. Alla Procura della Repubblica di Sulmona sono stati presentati ben otto esposti ma nessuno sa dire che fine abbiano fatto.
E i cittadini? Nessuno protesta. Nessuno si ribella a questo sopruso e a questo scempio. Nella metà del ‘500 il filosofo francese Etienne de La Boétie scrisse un piccolo libro intitolato Discorso sulla servitù volontaria.  De La Boétie sostiene che il tiranno può esercitare il suo dominio fino a quando i suoi sudditi gli obbediscono. Sta ad ognuno di noi scegliere tra la servitù volontaria e la condizione dell’uomo libero.
“Vorrei – scrive il filosofo – solo riuscire a comprendere come mai tanti uomini, tanti villaggi e tante città, tante nazioni a volte, sopportano un tiranno che non ha nessuna forza se non quella che gli viene data, non ha potere di nuocere se non in quanto viene tollerato. Da dove ha potuto prendere tanti occhi per spiarvi se non glieli avete prestati voi? Come può avere tante mani per prendervi se non è da voi che le ha ricevute? Siate dunque decisi a non servire più e sarete liberi”.
Siamo una comunità di uomini liberi o di servi volontari? Cosa risponderemo ai nostri figli e nipoti quando ci chiederanno: “come avete potuto permettere tutto questo”?

                                                                                      Mario Pizzola
                                                (Coordinamento Per il clima Fuori dal Fossile – Sulmona)


Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS


centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina

ULTIMA ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Il Washington Post: "Musk ha chiesto a Trump di revocare i dazi"- Cina, "non accetteremo ricatti Usa, lotta fino alla fine"- L'Ue tratta, ma il 15 aprile scattano i controdazi al 25% - Re Carlo e la regina Camilla arrivati a Roma - Task force per gli aiuti, Meloni pronta a volare da Trump - Tajani: "Primi dazi Ue dal 15 aprile". Sefcovic: "La lista stasera, impossibile il rinvio"-