Non è la prima volta che il sassofonista Gaetano Di Bacco viene invitato per concerti in Kazakistan dove è riconosciuto ed apprezzato. Nato in Abruzzo e diplomatosi al Conservatorio dell’Aquila, in 40 anni di attività conta più di 1.700 concerti e 150 tournée in Europa, Africa, Asia, Medio ed Estremo Oriente, Nord e Sud America.
Si è esibito in sedi prestigiose tra le quali: Mozarteum di Salisburgo,Teatro Teresa Carreño di Caracas, Palau de La Musica di Valencia (Spagna), Conservatoire NationalSuperieur de Musique de Paris, Konzerthaus di Berna, Museo di Arte Contemporanea di Barcellona, Kennedy Center di Washington, Cappella Paolina al Quirinale, Toronto Downtown Jazz Festival, Shangai Concert Hall, Kiev Opera Nazionale. Molte le collaborazioni con solisti e compositori di primo piano da C. Delangle, B. Canino, M. Damerini, P. Gallois, L. Castellani, J. V. Der Roost, Zagreb Saxophone Quartet, Michele Placido, Milva, E. Morricone, V. Fellegara, A. Gentile, F. Mannino, T. Procaccini, M. Di Bari, R.Molinelli, M. White, L. A. Smith.
Paolo Isotta, critico musicale de La Stampa ha scritto di lui: “... ha una tecnica strepitosa, in particolare sul sassofono soprano, e vi unisce una musicalità spontanea e profonda, che mette capo a un gusto eletto.”
Compositore e arrangiatore, dal 2016 è direttore artistico della Camerata Musicale Sulmonese, del Concorso Internazionale di Canto Maria Caniglia e dell’Ateneo Internazionale della Lirica di Sulmona".
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