“È una situazione evidentemente inaccettabile, specialmente alla luce della tanta propaganda che viene fatta tirando in ballo il personale. Regione Abruzzo ha a propria disposizione tutti gli strumenti per poter intervenire. Può procedere alla stabilizzazione del personale sanitario e socio sanitario a tempo determinato in base alle nuove disposizioni dello Stato, o avviare un concreto processo di reinternalizzazione del personale esternalizzato. Può fare in modo che le indennità Covid, come successo in altre parti d'Italia, diventino stabili e non più 'una tantum'. Invece finora niente di tutto questo si è visto, anzi la situazione è andata peggiorando. Mentre mancano ancora diverse premialità Covid, il concorso regionale per sanare le carenze di sanitari, di cui la Asl 02 si era fatta capofila, è paralizzato da tre anni. Sono segni di una superficialità che sta dilagando negli uffici dirigenziali e che viene subita da chi lavora in corsia giorno e notte. Inoltre le Aziende sanitarie in Abruzzo hanno tutte un approccio diverso sul tema della riconversione, a prova dell'assenza di una forte guida politica, che garantisca uguaglianza su tutto il territorio regionale”.
“Il momento di intervenire e sanare un contesto inaccettabile è adesso. Le parole non bastano più, servono riconoscimenti ai professionisti in prima linea contro il Covid e ogni altro tipo di malattia. Con questa Mozione chiedo alla Giunta Marsilio di attivarsi a favore dei sanitari una volta per tutte, anche ai tavoli Stato-Regioni, in modo che le belle parole di questi giorni non cadano nel vuoto. Devono dimostrare con i fatti di voler rispettare le promesse fatte e non mantenute. La pazienza è finita”, conclude Taglieri.
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