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sabato 1 maggio 2021

A COCULLO SECONDO ANNO CONSECUTIVO SENZA LA "FESTA DEI SERPARI"

COCULLO - A Cocullo la classica celebrazione in onore di San Domenico Abate con la "Festa dei Serpari" non si è svolta neanche quest'anno per le note vicende legate al covid.Questa mattina a Cocullo si è tenuta la Santa Messa celebrata dal vescovo di Sulmona Michele Fusco, come previsto dalle norme, sempre nel rispetto delle misure anti contagio.La "Festa dei Serpari" si svolge a Cocullo il 1º maggio di ogni anno. E' dedicata a San Domenico Abate. Secondo una tradizione locale, il Santo, cavandosi il dente e donandolo alla popolazione, fece scaturire una fede che andò a soppiantare il culto pagano della Dea Angizia, protettrice dai veleni, tra cui quello dei serpenti. A questa Dea venivano offerte, all'inizio della primavera, delle serpi come atti propiziatori. Il dente di San Domenico è una probabile allusione al dente avvelenatore del serpente. La prima fase della festa avviene mesi prima e consiste nella ricerca e  cattura dei serpenti (tutti rigorosamente non velenosi) da parte di persone esperte, dette localmente "serpari" i quali osservano le stesse tecniche dei loro antenati. Il "Serparo" è la figura principe del rito.





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