SULMONA - Un grave atto di irresponsabilità, una risposta non data alle domande dei cittadini. Così la minoranza ha definito la decisione del presidente del Consiglio comunale, Katia Di Marzio, di annullare la convocazione dell’Ufficio di Presidenza, che si sarebbe riunito oggi alle 11 per convocare il Consiglio comunale in seduta straordinaria, sull’emergenza Morrone. "La revoca delle delega è avvenuta già ieri e non questa mattina"ha spiegato Ranalli. "Solo pretesti, parlando di acuirsi dell’emergenza"ha affermato Elisabetta Bianchi."Si continua a ritardare i tempi, utilizzando solo pretesti". Secondo Maurizio Balassone"i cittadini sono allo sbando completo.
L’amministrazione sta tradendo i suoi impegni di trasparenza e disponibilità ".La minoranza in Consiglio comunale presenterà un ordine del giorno per chiedere al Governo la dichiarazione dello stato di calamità naturale.In merito alle accuse lanciate dal presidente del consiglio Katia Di Marzio, "Non posso accettare e sono quindi qui a stigmatizzare le false e mendaci dichiarazioni del vice presidente Fabio Ranalli", Ranalli replica"Rispedisco le accuse al mittente e mi riservo di valutare le sue dichiarazioni in altra sede.Anzi - conclude Ranalli - "sono ora io a chiedere le dimissioni del presidente del consiglio.