
SULMONA – Vittorio Quirino Tito D’Orazio, per tutti don Vittorio ha spento cento candeline.Un uomo e un sacerdote che a Sulmona ha lasciato il segno. Il 20 novembre 1914 Ofena, piccolo paese abruzzese, li diede i natali mentre l’Europa si preparava al primo conflitto mondiale. Venne ordinato sacerdote il 23 luglio 1939. Vice parroco a Castel del Monte, parroco alla Badia e poi dal 1945 al 1978 ha guidato zelantemente il Duomo sulmonese. “ Il tempo non disperde e non cancella- ha detto il centenario don Vittorio-il dono più grande del Signore è stata la parrocchia”.A due giorni di distanza dal suo centesimo compleanno ha celebrato una Santa Messa Solenne nella Cattedrale di S. Panfilo.
A concelebrare il vescovo Spina che ha detto: “ la prospettiva non è allungare di anni la vita, ma riempire gli anni della vita di Dio”. Il presule ha poi proclamato la benedizione di Papa Francesco.Al termine della celebrazione un grande pranzo preparato dal Borgo S. Panfilo, dal capitano Paolo Alessandroni e dal direttivo. Un ricco menù con tanta allegria per una tavola affollata. Ad omaggiare don Vittorio con la sua presenza anche il primo cittadino Peppino Ranalli.