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domenica 18 maggio 2014

IL SULMONA BATTUTO DALL'AMITERNINA 3 - 0 RETROCEDE IN ECCELLENZA


(video intervista Pasquale Luiso)video sintesi CLICCA QUI
SULMONA - Il miracolo non si è verificato, il Sulmona dopo un anno di permanenza in serie D torna mestamente in eccellenza.Nonostante la buona volonta e l'impegno il Sulmona non è riuscito a salvarsi.Luiso non è riuscito nell'impresa con una squadra messa su in modo approssimativo alla fine del girone di andata, dopo le note vicende, con giocatori  da molti mesi fermi con evidenti limiti tecnici e di preparazione.L'aveva detto molte volte il tecnico Luiso che occorreva davvero una grande impresa per poter salvare una squadra con le tante carenze di organico.
I ragazzi ce l'hanno messa tutta, ma i limiti alla fine sono venuti fuori ed è maturata una bruciante retrocessione.La società, il tecnico, la squadra, ma soprattutto l'intera città  escono sconfitti.Le responsabilità sono da ricercare all'interno della società e nelle diatribe che hanno
caratterizzato la prima parte del campionato.Nel calcio a certi livelli occorre programmazione e non improvvisazione e soprattutto occorrono grandi risorse economiche per poter competere, altrimenti è meglio restare a casa.Tornando alla partita di oggi, che ha avuto il cocente epilogo per i biancorossi, bisogna dire che è stata senza dubbio condizionata dall'espulsione di Sorrentino decretata dall'arbitro dell'incontro in maniera esagerata.Dopo 14 minuti in uno spareggio salvezza, perdere subito un giocatore in campo, da un evidente vantaggio agli avversari.Dopo la rete degli ospiti, il Sulmona ha vivacemente protestato per un presunto calcio di rigore non assegnato ai biancorossi.Poco dopo il 2 - 0 degli aquilani, che ha virtualmente chiuso la contesa.Il Sulmona allo scadere del primo tempo ha preso anche una traversa con Piccirilli, episodio che poteva riaprire la partita.Nel secondo tempo tanta buona volontà e niente altro.Espulsi anche il tecnico Luiso e per doppia ammonizione Di Ciccio.Per la cronaca parte subito bene l'Amiternina che al 3' pt ci prova con Lenart, Meo non si fa sorprendere.Il Sulmona c'è e si vede e mette paura all'Amiternina.Al 5' pt Magaddino servito in area calcia bene, Spacca si
salva in angolo di piede(foto).Insistono i biancorossi e al 7' pt una bella girata di Mallardo impegna severamente Spacca(foto).Gli ospiti si rendono pericolosi con l'ex Valente al 11' pt che sugli sviluppi di un angolo di sinistro calcia a lato.Al 14' pt l'episodio che condizionerà l'intera gara.Sorrentino sull'out di sinistra pressato da Loreti termina a terra, l'arbitro lascia correre.Sorrentino reagisce da tergo proprio su Loreti e l'arbitro in maniera troppo frettolosa lo caccia dal campo.Sei minuti dopo al 20' pt Amiternina in vantaggio.E' Torbidone lesto a mettere dentro da due passi un assist di Bocchino dalla sinistra.Nella circostanza evidenti sono le responsabilità del reparto difensivo ovidiano.Il Sulmona accusa il colpo e al 29' pt in una azione
simile, ma partita dalla destra, Terriaca elude il controllo di due difensori del Sulmona e mette sul piatto d'argento una palla
la rete dello 0 - 1 di Torbidone
per l'accorrente Torbidone che non deve fare altro che appoggiarla in rete per il 2 - 0.Proteste del  Sulmona per una presunta posizione di fuori gioco dello stesso Torbidone, ma l'arbitro convalida.Il Sulmona in inferiorità numerica e sotto di due reti, prova a replicare e al 30' pt Simeoli di testa sfiora la porta difesa da Spacca.Al 45' pt grande opportunità per il Sulmona per riaprire la gara, bell'azione sul out di sinistra dei biancorossi, Magaddino serve in piena area Piccirilli che colpisce in pieno la traversa.E' il segno del destino per gli ovidiani.Nella ripresa Luiso mischia le carte in campo, fa entrare Pellegrino e Spadari e richiama Piccirilli e Simeoli, ma è l'Amiternina a farsi vedere in avanti.Al 11' st sinistro di Lenart, palla di poco alta.Al 13' st destro di Loreti la sfera sibila vicino all'incrocio dei pali.Al 15' st entra
la rete del raddoppio di Torbidone
Bernardo al posto di Pezzullo, ma le cose in campo non cambiano.Al 20' st Lusio viene espulso dall'arbitro, presumibilmente per proteste.Il Sumona è ormai rassegnato al destino.L'Amiternina ci riprova al 23' st con Petrone che in piena area di rigore alza la mira.Al 30' arriva anche la doppia ammonizione per Di Ciccio che viene espulso.Il Sulmona in nove uomini puo' poco o niente.L'Amiternina ne approfitta e al 31' pt ci riprova con Torbidone, Meo para a terra.Al 35' st tiro della disperazione dalla distanza di Suleman, sfera alle stelle.In contropiede arriva al 38' st la terza marcatura per l'Amiternina con un bel sinistro di Peveri che sigilla la vittoria e la salvezza per la sua squadra.Brutto infortunio per Pellegrino che deve abbandonare il campo.Al termine lo sfortunato giocatore verrà accompagnato con l'ambulanza della Croce Rossa in ospedale.Animi caldi a fine gara con la contestazione dei tifosi di marca ovidiana all'arbitro dell'incontro Giosue' Mauro D'Apice di Arezzo, che ha abbandonato lo stadio insieme ai suoi due collaboratori, Giuseppe Cappiello di Matera e Luca D'Amico di Rossano, con la scorta della polizia.Tanta amarezza e disperazione nello spogliatoio ovidiano, qualche giocatore ha anche pianto per l'infausto epilogo.Tanta felicità invece nello spogliatoio avversario, che festeggia la permaneza in serie D.Il Sulmona chiude la sua avventura in serie D con 40 punti, di cui 28 fatti dalla precedente squadra e va a fare compagnia alla Renato Curi Angolana, Isernia e Bojano.





Spacca, Pellegrino e l'ex Valente


la rete dello 0 - 3 di Peveri

l'espulsione di Sorrentino che ha condizionato la gara

il fallo in area su Magaddino contestato dal Sulmona sullo 0 - 1

Piccirilli braccato da Petrone e Terriaca

la traversa di Piccirilli


Pellegrino lascia il campo in barella

Di Francia e Lenart a fine gara



gli ultras ovidiani hanno sostenuto la squadra fino alla fine

l'arbitro contestato lascia il campo







l'Amiternina rimane in serie D


i tifosi del Sulmona assediano lo spogliatoio

lo spogliatoio dell'Amiternina








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