"Oggi è un giorno importante per Sulmona e per tutto il comprensorio, su questa battaglia noi andremo fino in
fondo insieme con i nostri rappresentanti in parlamento "ha detto il sindaco di Sulmona Peppino Ranalli."L'attenzione è massima, siamo contenti che la partecipazione oggi sia stata numerosa, ma non abbassiamo mai la guardia perché i veri giochi e la vera attenzione sono a Roma dove noi confidiamo nelle nostre rappresentanze affinché si possano raggiungere risultati veri"ha detto la vice presidente della Provincia dell'Aquila Antonella Di Nino."Il governo deve ascoltare le nostre rimostranze.Sono già pronti i nostri emendamenti, da inserire nel decreto legge mille proroghe, dove chiediamo una proroga di 10 anni alla ulteriore proroga di 36 mesi che scadrà a dicembre 2014"ha affermato la senatrice Paola Pelino."Poi ci auguriamo che il ministro della giustizia riguardi tutta la geografia giudiziaria dove noi abbiamo tutte le carte in regola per trattenere il nostro tribunale qui a Sulmona"ha aggiunto.Su questo aspetto è in piena sintonia anche la senatrice Enza Blundo."Io avevo già presentato a luglio un disegno di legge per una ulteriore proroga di tre anni oltre a quelli previsti.La giustizia è la priorità dalla quale ripartire, dal diritto dei cittadini
ad avere giustizia.Dobbiamo restituire ai cittadini la legalità, questi tribunali vanno salvaguardati.Questa geografia giudiziaria ha dimostrato di essere non un risparmio ma uno sperpero di ulteriori risorse pubbliche e non è in questo modo che si avranno riduzioni di spese.Con questi criteri si spacca a metà una regione con una parte completamente sguarnita da quelle che sono le tutele della giustizia"ha spiegato la Blundo."Sono convinta che se ci muoviamo bene, con grande spirito unitario, facendo aderire a questo obiettivo tante comunità non solo della valle peligna, riusciremo nel nostro intento"ha detto la senatrice Stefania Pezzopane."Il referendum dovrà essere ammesso e dovremo combattere insieme a tutte le regioni che hanno aderito per fare abrogare questa legge sbagliata.Ho già presentato un emendamento che ho fatto firmare da autorevoli personaggi del Senato per far
capire che questa non è una battaglia localistica e la prossima settimana discuteremo in commissione sul decreto mille proroghe.Ottenendo la proroga c'è tempo per riorganizzarsi"ha concluso la Pezzopane."Il tribunale dell'Aquila non sarebbe in grado di ospitare altri due uffici giudiziari"ha detto il presidente dell'Ordine Forense Gabriele Tedeschi."La battaglia deve continuare, l'impegno e la mobilitazione non possono venir meno.E' un'occasione che non possiamo sprecare per dimostrare finalmente che i diritti, le aspettative, le esigenze dei cittadini e dei territori non possono essere calpestati per l'interesse di qualcuno"ha detto Tedeschi."La manifestazione ha avuto una partecipazione straordinaria, la presenza di tanta gente ha superato ogni piu' rosea previsone e questo ci rende particolarmente felici e ci spinge ad impegnarci e a lottare ancora di
piu'.Finalmente si è capito l'importanza del problema del tribunale e noi da questo dobbiamo ripartire per arrivare a salvare il nostro tribunale"ha concluso Tedeschi."Questa del tribunale è una battaglia fondamentale non solo degli avvocati ma dell'intera valle"ha ribadito il sindaco di Pratola Peligna Antonio De Crescentiis."Questa della soppressione del tribunale peligno è una scelta disastrosa che provocherà degli effetti negativi a breve termine.Noi siamo convinti che bisogna sostenere il referendum.Non ci sarà alcun risparmio sulla spesa, spendiamo tanti soldi a livello centrale per cose assurde e poi pensiamo di risparmiare fornendo una giustizia cattiva e tanti disagi a tante comunità.Questa è una follia"ha sottolineato De Crescentiis.