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mercoledì 24 ottobre 2012

BRIGATA MAJELLA, RESTAURATA LAPIDE A PALAZZO MAZARA

SULMONA - Restaurata la lapide dedicata al cinquantenario della Liberazione di Sulmona e della Valle Peligna. Su iniziativa della Sezione di Sulmona-Valle Peligna dell’Associazione Nazionale ex Combattenti del Gruppo Patrioti della Majella  e con il coinvolgimento dell’Università Sulmonese della Libera Età è stato provveduto al restauro, con l’appropriato ripristino  dell’iscrizione, della
lapide sistemata nel giugno 1994 in occasione del cinquantesimo anniversario della liberazione di Sulmona e della Valle Peligna da parte della Brigata Majella avvenuta il 13 giugno 1944. In pietra calcarea, fu posta nel cortile interno del Palazzo Mazara, sede del Comune, ricorda, anche, la partecipazione dei patrioti volontari della zona che si arruolarono in massa alla Brigata Maiella per combattere  le truppe tedesche fino a Bologna e oltre.
La Brigata Maiella, unica formazione patriottica decorata con medaglia d’oro al valor militare, partecipò alla Liberazione dell’Abruzzo e dell’Italia centrale nelle fila dell’esercito alleato formato da truppe inglesi, polacche e italiane.
"Il restauro  è stato reso possibile per lo zelo del socio Giannandrea Fernando e per l’applicazione diligente della ditta  Domenico Stati, che ha provveduto al delicato recupero e lucidatura della pietra, dell’artista  Nunzio Di Placido, che ha reintegrato tutte le lettere con il colore nero, e della ditta Nasuf, che ha provveduto alla rimozione, trasporto e reinstallazione della lapide. Si ringraziano tutti gli operatori che hanno prestato la loro opera gratuitamente" scrive il presidente Giuseppe Di Iorio, che annuncia l’inaugurazione a breve con una "cerimonia sobria che dovrà servire, anche, a ricordare quegli uomini che volontariamente rischiarono la vita per la liberazione della Nazione occupata dai nazi-fascisti e per la riconquista della libertà e democrazia".