SULMONA - Torna in azione il piromane sempre nella stessa via Avezzano a Sulmona, spuntano testimoni: qualcuno lo ha visto. Altre tre auto sono state date alle fiamme alle 4 del mattino di oggi. Questa volta, però, un residente avrebbe visto un uomo alto, magro, vestito di nero e incappucciato, intento ad incendiare i mezzi con una tanica di benzina.
Le tre vetture sono una Polo Volskvaghen (subito rimossa in quanto a terra vi era benzina) di un'infermiera in forza all'ospedale peligno, una Classe A Mercedes appartenente a un'impiegata delle poste di Tocco da Casauria e un'Audi station wagon di proprietà di un macellaio di Pacentro. Gli abitanti raccontano che un inqulino si sarebbe accorto del fatto e vedendo la scena, dal balcone, avrebbe cominciato ad urlare con quanto fiato in gola e a inveire con parolacce contro il piromane il quale avrebbe fatto in tempo a scappare via portando con sè la tanica e lasciando a terra benzina pronta per essere accesa così da avvolgere nel fuoco altri veicoli in sosta accanto. Evitato il peggio, in sostanza. In tanti sono scesi subito in strada gridando, nel tentativo di rincorrere il piromane che è riuscito a fuggire via dilenguandosi. I cittadini hanno subito preso secchi d'acqua nel tentativo di spegnere il rogo chiamando i soccorsi. A domare il fuoco, infatti, ci hanno, poi, pensato i vigili del fuoco di Sulmona. Ad indagare sul caso la polizia di via Sallustio. Cresce la rabbia e sale la paura tra i residenti della zona Cappuccini esasperati e disperati che continuano a chiedere maggiori controlli. "Ci rivolgiamo al sindaco" hanno detto "che faccia qualcosa, perchè non si dorme più qui per il terrore". La proprietaria di una delle auto bruciate, che abita al primo piano proprio sopra il parcheggio, ha raccontato di essere stata svegliata da un boato e di aver udito nel frattempo i passi di una persona che correva sotto la sua finestra, allertata successivamente dai vicini di casa che l'hanno chiamata al citofono ripetutamente. "Abbiamo intenzione di agire, non sappiamo ancora in che modo, ma non si possono spegnere i riflettori su questa vicenda che diventa sempre più drammatica" continuano inferociti gli abitanti di via Avezzano ipotizzando anche ronde notturne o turni sui balconi presidiando la zona. Sul posto anche i proprietari delle auto che 4 mesi fa erano state incendiate. g.s.
(A breve video interviste e aggiornamenti)