delle somme, che non supererà i 2 mila euro, andrà a sostenere le spese per l’avviamento dell’attività (notarili, attivazione sistemi telematici, acquisizione beni strumentali, azioni di promozione o studi di mercato). Come spiegano da palazzo San Francesco, l’entità del contributo sarà disciplinato dalla normativa del regolamento in base a determinati criteri. Plauso da parte delle associazioni di categoria cittadine, le quali hanno visionato il regolamento in seguito alla stesura condivisa
con il dirigente comunale alle attività produttive. Prossimo passo, secondo l’iter procedurale, il provvedimento sarà sottoposto al vaglio della quinta Commissione consiliare, per approdare, poi, in tempi ristretti in Consiglio comunale. La concessione dei contributi avverrà attraverso la pubblicazione di avviso pubblico, successivamente all’approvazione del bilancio annuale di previsione con stanziamento delle relative somme.