
SULMONA - “In merito alle dichiarazioni effettuate dal sindaco di Sulmona, Fabio Federico, riguardo alla vicenda del “caso delle unioni omosessuali e lesbiche con la costituzione di famiglia di fatto”, Giovane Italia-centro Abruzzo (il movimento giovanile del PDL) è perfettamente d’accordo con tali dichiarazioni” scrive in una nota “tra l’altro effettuate in un momento in cui si stava discutendo (con il governo Prodi) alle camere un assurdo disegno di legge che per fortuna non si è mai convertito in legge, al quale noi come movimento giovanile, allora azione giovani ci opponemmo fermamente con la campagna nazionale “dico no!” Che con la petizione, solo a Sulmona raccogliemmo oltre mille firme e in proporzione alla grandezza della città, ottenemmo un’ ottimo risultato di adesione a livello nazionale. Pertanto” continuano “diffidiamo da chi si riempie la bocca di falsi moralismi parlando di “omofobia” cosa assolutamente non vera nelle dichiarazioni e nel pensiero del sindaco che parla, si, di stranezza e anomalia della cosa, ma dice anche che alla fin fine ognuno è libero di fare ciò che vuole e afferma anche giustamente che tale cosa non potrà mai essere legge in uno stato anche se laico ma con forti valori e tradizioni cristiane come l’Italia. Diffidiamo anche” concludono “da persone che si trovano in una condizione di “sbando” politico, non avendo argomentazioni per contrastare democraticamente l’operato di quest’amministrazione e si riducono a ridicoli e beceri attacchi strumentali, tra l’altro anche fortemente fuori luogo”
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