
Sant’Agata: l’acqua, il pane, il latte.
Nel piccolo centro abruzzese la festa di Sant'Agata a Castelvecchio Subequo, con il rito delle pagnotte, rappresenta una delle manifestazioni pi ricche di fascino e significati spirituali, sociali e simboli che permane nell’area subequana. L’amministrazione, consapevole della ricchezza del patrimonio storico, vuole avviare, attraverso il tema del folclore e dei beni culturali, un processo di sviluppo incentrato al recupero del legame tra la memoria del passato e i progetti per il futuro.Da questa idea nasce il progetto del convegno, momento centrale di dibattito sul tema dello sviluppo dei centri minori dellAbruzzo, al quale sono stati invitati a partecipare le istituzioni degli enti regionali (Comunità Montana Sirentina, Parco Regionale Sirente Velino, Provincia, Regione Abruzzo) e studiosi: Franco Cercone, Anna Neri, Emanuela Ceccaroni, Massimo Santilli, Emiliano Splendore, Giuseppe Cera e la Soprintendente ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dellAbruzzo, Lucia Arbace.Hanno aderito all'iniziativa l’Assessore al Turismo della Regione Abruzzo Mauro Di Dalmazio, l'Assessore Agli Enti locali della Regione Abruzzo Carlo Masci, l’Assessore ai LL.PP. Angelo di Paolo, il Presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, il presidente della Comunitࠍontana Sirentina, Luigi Fasciani.Liniziativa, inoltre, vuole riportare l’attenzione ai lavori della chiesa di SantAgata fermi ormai da anni, sebbene centrale nel complesso sistema archeologico della valle Subequana.Il programma prevede: il rito Venerdì 4 febbraio (la vigilia), presso la fonte di Sant’Agata, con il Vespro e la benedizione delle "pagnotte", a seguire, alle 16:30 presso la sala del Museo Archeologico, si terrà la videoproiezione “Il segno della devozione” con la presentazione di Giuseppe Cera del Gruppo Archeologico Superequano. Sabato 5, nel centro del paese si terrà la tradizionale fiera di Sant’Agata (la prima fiera dell’anno). Alle ore 17.30, presso la sala Padre Pio (in via Roma): Convegno "Sant’Agata. L’Acqua, il Pane, il Latte. Le feste popolari un modello per lo sviluppo dei centri minori in Abruzzo.A Conclusione del convegno degustazione: “Dolce e salata, semplice e ripiena, la pagnotta, pane tipico della Valle Subequana, un simbolo a memoria della Santa, venerata anche in Sicilia e che fu martirizzata!.
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