Anche il Comune dell'Aquila presenta il ricorso alla Commissione Europea in merito al grande metanodotto Snam Brindisi-Minerbio di 687 km.La decisione, assunta dalla giunta municipale alcuni giorni fa, è stata formalizzata ieri dal Sindaco Cialente.
Con L'Aquila, il cui Consiglio Comunale aveva già espresso in modo unanime la propria contrarietà , cresce il numero degli Enti Locali che hanno deciso di chiamare in causa l'Europa per cercare di bloccare un'opera che avrebbe un impatto devastante sui nostri territori.
Prima del capoluogo regionale, avevano intrapreso questa strada diverse altre Amministrazioni pubbliche, in particolare dell'Umbria e delle Marche : tra queste le Province di Perugia e di Pesaro Urbino, e i Comuni di Gubbio e di Città di Castello. L'adesione dell'Aquila all'iniziativa è particolarmente significativa poiché l'Aquila è il Comune capofila del coordinamento degli Enti Locali anti-gasdotto proprio per le gravi problematiche connesse al rischio sismico.
Fortunatamente al forfait dato da questi nostri "rappresentanti dell'interesse generale" suppliscono direttamente i cittadini che in numero sempre maggiore affluiscono al banchetto allestito dai Comitati sotto i portici Caroselli (bar Europa). Si può firmare anche oggi giovedi 23 dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20 e domani venerdi 24 nella sola mattinata. Dopo la pausa natalizia si riprenderà il 28 dicembre.
I comitati ambientalisti
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