
CRISI: NANNARONE, CHIODI LONTANO DA DRAMMA VALLE PELIGNA
- L'Aquila, 1 dic. - "Il Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi e' molto lontano dal dramma occupazionale della Valle Peligna e non rispetta gli impegni assunti con il nostro territorio". Questo il commento dell'assessore provinciale dell'Aquila Teresa Nannarone, che e' stata ricevuta stamani dal presidente Chiodi, insieme ai sindacati e ad altre istituzioni per discutere dell'attuazione dell'accordo di programma della Valle Peligna. "A luglio il Consiglio regionale all'unanimita' aveva impegnato il presidente Chiodi a sollecitare un incontro al Ministero per ratificare l'accordo. Ma quell'impegno e' rimasto lettera morta- commenta l'assessore- Il Presidente Chiodi non solo non difende gli interessi del territorio a livello nazionale, ma si trincera dietro l'alibi che per il governo oggi la priorita' e' la ricostruzione delle case degli aquilani. Una risposta che non convince e che punta a creare divisioni tra i territori. I fondi per la Valle Peligna sono quelli per l'industria e servono al rilancio dello sviluppo economico. Non hanno nulla a che vedere con le risorse per la ricostruzione. Un governo regionale assente e debole nella trattativa con il governo nazionale lascia con l'amaro in bocca e disillude i lavoratori della Valle Peligna, i sindacati e gli imprenditori, e priva la Valle Peligna di 55 milioni di euro di investimenti, 13 nuove attivita' produttive e di circa 350 posti di lavoro".
- L'Aquila, 1 dic. - "Il Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi e' molto lontano dal dramma occupazionale della Valle Peligna e non rispetta gli impegni assunti con il nostro territorio". Questo il commento dell'assessore provinciale dell'Aquila Teresa Nannarone, che e' stata ricevuta stamani dal presidente Chiodi, insieme ai sindacati e ad altre istituzioni per discutere dell'attuazione dell'accordo di programma della Valle Peligna. "A luglio il Consiglio regionale all'unanimita' aveva impegnato il presidente Chiodi a sollecitare un incontro al Ministero per ratificare l'accordo. Ma quell'impegno e' rimasto lettera morta- commenta l'assessore- Il Presidente Chiodi non solo non difende gli interessi del territorio a livello nazionale, ma si trincera dietro l'alibi che per il governo oggi la priorita' e' la ricostruzione delle case degli aquilani. Una risposta che non convince e che punta a creare divisioni tra i territori. I fondi per la Valle Peligna sono quelli per l'industria e servono al rilancio dello sviluppo economico. Non hanno nulla a che vedere con le risorse per la ricostruzione. Un governo regionale assente e debole nella trattativa con il governo nazionale lascia con l'amaro in bocca e disillude i lavoratori della Valle Peligna, i sindacati e gli imprenditori, e priva la Valle Peligna di 55 milioni di euro di investimenti, 13 nuove attivita' produttive e di circa 350 posti di lavoro".
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