SULMONA - Il presidente del tribunale del malato Edoardo Facchini nel corso di una conferenza stampa ha messo in risalto negativamente alcune situazioni riguardanti l'ospedale peligno.La prima è relativa al reparto Otorino dove questa mattina alcuni pazienti, che dovevano effettuare delle visite prenotate, sono stati mandati via, a loro dire , per mancanza di personale.Facchini ha poi reso noto che due elementi della commissione incaricata per curare il bando di gara per la costruzione del nuovo ospedale modulare, con la delibera 192 del 4 febbraio scorso, sono stati sostituiti.
Ma non è dato sapere, secondo il responsabile del Tribunale del malato, la data per la loro effettiva sostituzione e questo potrebbe causare un rinvio per la realizzazione della struttura."La mancanza della data è una cosa illegale, faremo un esposto"ha affermato Facchini.In merito al Cup, anche in questo caso Facchini minaccia di ricorrere ad una denuncia coinvolgendo i Nas, perchè pur avendo avuto l'ok amministrativo da parte della Asl, la ditta incaricata non ha ancora realizzato il "Percorso di cortesia".Inoltre la sede del Cup, che conta attualmente 3 sportelli attivi, non ha al suo interno un bagno."Il privato funziona e il pubblico no"ha sottolineato facendo riferimento alla visita di alcune strutture private che fanno riferimento alla stessa Asl n.1.Facchini poi ha nuovamente ricordato la situazione dei dializzati che vengono trasportati dai mezzi della Croce Rossa, che però risultano insufficienti."Solo sei dei venti pazienti possono usufruire del servizio"ha detto Facchini."Manca anche il rinnovo della convenzione tra Croce Rossa e Asl - ha ricordato - e le due nuove sale operatorie previste, anche se sono state già finanziate, tardano ad arrivare".Poi Facchini ha puntato nuovamente il dito contro le strutture ospedaliere che a suo parere sono vetuste con tanti problemi alle condutture dell'impianto di riscaldamento che spesso si rompono.Inoltre il verde pubblico all'interno della recinzione dell'ospedale non viene mai curato.