
SULMONA – Una denuncia è stata presentata alla Procura
della Repubblica di Sulmona dal tribunale dei diritti del malato in merito al
caso di Mario Valente, 54nne sulmonese che avrebbe vissuto un’odissea nel
Santissima Annunziata circa una settimana fa in seguito a una caduta sul
ghiaccio davanti casa che gli avrebbe comportato la rottura del tendine
quadricipite destro. Il fatto è stato
raccontato durante una conferenza stampa questa mattina dal responsabile del Tdm Edoardo Facchini e
dall’avvocato Catia Puglielli, riportando quanto riferito dall’uomo. Valente è
stato accompagnato dalla Croce Rossa al pronto soccorso dell’ospedale sulmonese, dov’è stato sottoposto ai dovuti esami, ma sarebbe stato rimandato a casa per carenza di posti letto, con appuntamento al giorno dopo e senza terapie antidolorifiche o interventi per bloccare la gamba, a detta sua. Una volta nel suo appartamento l’uomo,
vivendo da solo e con l’arto ferito, durante la notte, avrebbe perso l’equilibrio e sarebbe caduto nuovamente creandosi un taglio sulla fronte.
Trasportato in ospedale da un amico, la mattina seguente, è stato visitato e
sottoposto ad intervento chirurgico. Ricoverato, poi, dopo aver fatto tappa
in quattro reparti da Urologia a Chirurgia, passando per Ortopedia donna e
infine Ortopedia uomini. “La denuncia è stata depositata come atto cautelativo,
sarà stato accompagnato dalla Croce Rossa al pronto soccorso dell’ospedale sulmonese, dov’è stato sottoposto ai dovuti esami, ma sarebbe stato rimandato a casa per carenza di posti letto, con appuntamento al giorno dopo e senza terapie antidolorifiche o interventi per bloccare la gamba, a detta sua. Una volta nel suo appartamento l’uomo,