

Tutto e' pronto per la 60/ma edizione del presepe vivente a Rivisondoli, con la classica rappresentazione in corteo che si terra' alle 18 del 5 gennaio nella piana di Pie' Lucente, all'ingresso del paese. Quest'anno la caratteristica peculiare e' costituita dal gemellaggio con Greccio (Rieti), luogo ove si tenne per la prima volta il presepe vivente voluto da S. Francesco d'Assisi su autorizzazione di Papa Onofrio III, benestare concessogli nel 1223 contestualmente all'approvazione della Regola per i suoi frati. E proprio da Greccio provengono Chiara Filieri e Maria Chiara Ciferni, prescelte rispettivamente per i ruoli della Madonna della Capanna e della Madonna dell'Annunciazione. La sacra rappresentazione si aprira' proprio con la rievocazione della figura di San Francesco e del suo desiderio di realizzare il primo presepe, mentre le scene successive tratteranno la storia dell'Annunciazione, la visita di Maria alla cugina Elisabetta, la preparazione del viaggio verso Betlemme, il dubbio di Giuseppe, il censimento, la nascita di Gesu', l'adorazione dei pastori e per finire l'arrivo dei re Magi, accompagnato da una coreografia finale che coinolge tutti i figuranti (circa trecento in questa edizione). La rappresentazione sara' preceduta dalla cerimonia di vestizione della Madonna, alle ore 11 nella chiesa di S. Nicola di Bari a Rivisondoli, dove saranno presenti anche gli altri principali protagonisti della manifestazione: Giulia Martini, che vestira' i panni dell?Arcangelo Gabriele, il piccolo Ennio Del Sangro di 8 mesi, ultimo nato di Rivisondoli che impersonera' Gesu' Bambino e il vice sindaco Giovanni Olindo Sarrocco, che vestira' i panni di S. Giuseppe. La direzione artistica dell'evento e' affidata alla "Geppy Produzione Spettacoli", su incarico dell'amministrazione comunale di Rivisondoli.
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