⦁ +2,3°C rispetto alla media del trentennio 1961–1990
⦁ +1,1°C rispetto alla media del periodo 1991–2020
Pur in presenza di una perturbazione che ha temporaneamente ridotto le temperature nella seconda parte del mese, il quadri complessivo conferma un mese di luglio più caldo del normale, coerente con i trend osservati negli ultimi anni.
L’analisi di dettaglio del bollettino evidenzia che tutte le province abruzzesi hanno fatto registrare nomalie termiche positive rispetto alla media del periodo 1991–2020:
⦁ Teramo: +1,12°C
⦁ Chieti: +1,11°C
⦁ L’Aquila: +1,09°C
⦁ Pescara: +0,97°C
I dati utilizzati da OsservaTE provengono dal programma europeo Copernicus e da fonti istituzionali italiane, e sono stati elaborati con l’obiettivo di offrire una lettura semplice ma accurata sul tema del cambiamento climatico locale.
“Luglio 2025 conferma l’importanza di osservare con continuità i dati climatici regionali. L’innalzamento delle temperature e la frequenza delle ondate di calore stanno diventando indicatori concreti dei cambiamenti in atto. Con OsservaTE desidero offrire strumenti chiari, scientificamente affidabili ma accessibili a tutti”, dichiara Andrea Di Antonio, fisico dell’atmosfera teramano e curatore della rubrica.
Il bollettino completo di luglio 2025, corredato di grafici, tabelle e confronti con gli anni precedenti, è disponibile al seguente link: https://andreadiantonio.com/it/temperature-abruzzo-luglio-2025
L’iniziativa prevede la pubblicazione di un nuovo bollettino ogni mese, in tutte le stagioni, con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza sull’evoluzione climatica dell’Abruzzo e di fornire uno strumento utile per cittadini, amministratori, educatori e professionisti".
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