Le opere in mostra restituiscono questi temi attraverso corpi e volti sospesi tra realtà e immaginazione, ambienti saturi di simboli letterari e pittorici, e un’estetica della decadenza che dialoga con luoghi dal fascino letterario e bohémien. Le creazioni di Foglietta hanno trovato spazio non solo nelle gallerie, ma anche nei bistrot e nei café littéraires parigini, tra cui il celebre Café de Flore, luoghi emblematici dell’esplorazione dell’animo umano e delle sue contraddizioni.
Un capitolo significativo del suo percorso internazionale riguarda la collaborazione con Orlando, produttore discografico e fratello di Dalida, da cui è nata una serie di opere dedicate alla figura della rouge japonaise, simbolo di passione e ambivalenza emotiva. Per l’artista, la mostra di Introdacqua rappresenta un momento speciale, possibile grazie alla disponibilità e all’amicizia del sindaco Cristian Colasante e al sostegno dell’intera Giunta comunale, che hanno creduto nel valore culturale e identitario dell’iniziativa.
Dal 7 al 26 agosto, il cuore del centro storico di Introdacqua si trasforma così in un luogo di scoperta e confronto con un universo pittorico capace di raccontare ciò che spesso rimane nascosto: desideri, inquietudini e vertigini dell’animo umano".
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