individuato come unica scuola della provincia dell’Aquila che da anni promuove iniziative in tale ambito.Sono intervenuti il Segretario Regionale CODICI Giovanni D’ANDREA , l’Avv. Matteo MARCHEGGIANI Esperto di diritto dello Sport, Caterina FANTAUZZI(Dirigente Scolastico I.I.S. “G. Vico” - Sulmona)Luciano Marinucci Assessore allo Sport del Comune di Sulmona, Domenico PETTINARI (Segretario Provinciale CODICI)Domenico PETTINARI (Segretario Provinciale CODICI)Matteo MARCHEGGIANI (Ufficio Legale CODICI – Esperto diritto dello Sport)Filippo LUCCI (Presidente del Co.Re.Com Abruzzo)l'A.S.D. GRAN SASSO (rugby), L’AQUILA CALCIO 1927 con Massimo Chiodi e Fabio Ranalli in qualità di Arbitro di Rugby.Tra il pubblico erano presenti l'atleta Giulio Perpetuo, il fratello e la fidanzata del
giovane rugbista Marco Liberatore deceduto pochi giorni fa dopo il pauroso incidente stradale sul piano delle cinque miglia, a cui è stato dedicato un video dalla sua ex scuola il G.Vico di Sulmona."Sport e legalità un binomio indissolubile perché non puo' esserci attività sportiva senza il rispetto delle regole.Non possiamo pensare ad un percorso di educazione alla legalità senza prevedere delle attività sportive.Attraverso lo sport, soprattutto quello di squadra, si interiorizzano le regole e si impara la fiducia nell'altro"ha detto la dirigente scolastica Caterina
Fantauzzi."Giriamo da oltre cinque anni in tutte le scuole della regione Abruzzo per parlare di legalità.Negli anni precedenti abbiamo voluto portare i magistrati delle varie procure abruzzesi a parlare di legalità, quest'anno abbiamo scelto come tematica "sport è legalità"perché riteniamo che mediante i testimonial sportivi che ogni giorno si spendono con sacrifici sul campo si possono trasmettere le vere nozioni sulla legalità e il rispetto delle regole"ha detto Domenico Pettinari."Quello di oggi è stato un vero laboratorio dove i ragazzi hanno realizzato una loro opera che poi verrà ripresentato in una giornata conclusiva che si terrà a Pescara il 7 marzo, dove tutte le scuole della regione Abruzzo che hanno partecipato a questi incontri ripresenteranno i loro elaborati che verranno nuovamente posti
all'attenzione di tutti"ha aggiunto Pettinari."Con questa iniziativa cerchiamo di dare segnali positivi e aprire un dibattito sui temi della legalità indirizzandoli sulla giusta direzione.Il Corecom vuole dare il suo contributo in termini di comunicazione che vuol dire anche crescita, sviluppo e trasparenza, ma anche sport, cultura e legalità"ha sottolineato Filippo Lucci.