PESCASSEROLI -
"Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise sarà il palcoscenico per la presentazione di un'opera letteraria che fa riemergere un capitolo cruciale e misterioso della storia locale. Lunedì 25 agosto, alle ore 18:00, in Piazza Umberto I a Pescasseroli (Aq) nell'ambito della rassegna "Una montagna di eventi", verrà presentato il libro "I briganti nel Parco d’Abruzzo" (Ianieri edizioni) il primo lavoro editoriale di Romano Visci, giornalista e guardia del Parco. Durante l'incontro, l'autore dialogherà con Stefano Pallotta.
Il volume esplora la figura dei capi briganti che, tra il '700 e l'800, trasformarono le montagne abruzzesi in teatro di resistenza, saccheggio e ribellione. Visci, grazie a un meticoloso lavoro di ricerca basato su documenti d'archivio, lettere e testimonianze dell'epoca, svela la complessità di questi personaggi, spesso visti solo attraverso la lente del romanticismo o della criminalità. Il libro analizza le loro diverse identità, da capi carismatici a guide di bande composte da contadini, pastori ed ex soldati, e la loro lotta contro i vari poteri succedutisi, dagli spagnoli ai francesi, fino al brigantaggio antiunitario.
Un lavoro che offre un nuovo sguardo su un fenomeno ancora poco conosciuto e che, intrecciando le vite dei protagonisti con la storia del territorio, rivela sorprendenti analogie con la realtà contemporanea.
Romano Visci, originario di Civitella Alfedena (AQ), è una figura di spicco nel giornalismo e nella fotografia che vanta numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Nazionale Giornalismo e Multimedialità e il titolo di Artista e Benemerito della Fotografia Italiana.
L'evento rappresenta un'occasione unica per scoprire un'opera che, pur muovendosi nel passato, getta una luce nuova su un fenomeno storico e su un territorio affascinante e ancora poco esplorato".
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