L'evento, fortemente voluto da Don Emiliano Straccini, Responsabile dell'Ufficio Turismo e Tempo Libero, si lega a un profondo valore spirituale, "Arminio è un volto noto in Abruzzo: con lui vogliamo celebrare, ancora una volta, non soltanto la bellezza del paesaggio ma anche le resilienza degli abitanti dei piccoli borghi; dietro ognuna di queste realtà c'è anche una storia. Come Roccacaramanico che non è solo un bellissimo borgo in pietra bianca della Maiella ma è anche un luogo che ha tanto da raccontare, oltre che un passato che non va dimenticato".
Nell'appuntamento riecheggia in qualche modo, come spiega Don Emiliano, " la visione di Papa Francesco, in particolare nell'enciclica Laudato sii': la bellezza del paesaggio sacro della Maiella si fonde indissolubilmente con la spiritualità interiore, offrendo alle persone un luogo per trovare pace interiore e condividere momenti di profonda connessione con la sacralità del posto".
Il libro "Caraluce. Atlante dei paesi invisibili" non è solo un atlante, ma un viaggio poetico e intimo. Attraverso brevi e folgoranti componimenti in prosa e versi, Franco Arminio invita a riflettere sui luoghi meno visibili e sulle storie che vi abitano. Il volume è un invito a cercare la bellezza non solo nell'estetica, ma nella vita, nella memoria e nella passione che animano i piccoli borghi. L'autore guida in un percorso che spinge a riscoprire una "via di fuga" nei dettagli più inaspettati della vita quotidiana, unendo la forza del paesaggio alla fragilità dell'animo umano.
Ad introdurre l'autore sarà lo scrittore e sceneggiatore Peppe Millanta che ha dei legami personali con il borgo di Roccacaramanico.
L'evento è aperto al pubblico e gratuito e si propone come un momento di riflessione e di immersione nella cultura e nella natura del luogo".
Nessun commento:
Posta un commento